Teresanna Pisania, il covid e tante sfide
di Antonella Rutigliano
13 settembre 2021, riapertura dei cancelli delle scuole: anche di Cambiano e Pecetto.
-Preside Pisapia, com’ è andata? “Generalmente, bene. Abbiamo incontrato i genitori in vari incontri online, dove abbiamo spiegato e rassicurato tutti sui vari cambiamenti fatti, e devo dire, che i genitori hanno collaborato così anche i ragazzi”.
Teresanna Pisapia, cinquantatre anni, cilentina, è la responsabile e coordinatrice di cinque plessi: tre a Cambiano e due a Pecetto. A Cambiano la primaria Giacomo Grosso, la secondaria Lagrange e la Rodari per l’ infanzia. A Pecetto la Nino Costa, e la secondaria Don Milani.
– Preside, ma come fa? Ride, poi mi dice: “Sono riuscita a creare uno staff di collaboratori che mi danno una grossa mano, sono meravigliosi”. Certo, ma il capo è importante, soprattutto nei periodi di emergenza come questa del covid 19, che ha coinvolto il mondo intero. “In questo periodo di pandemia abbiamo dovuto sviluppare delle competenze che in realtà, in una condizione di normalità non ci competono. Parlo anche delle competenze sanitarie. Con le ASL ci siamo sempre interfacciati, abbiamo sempre collaborato, ci hanno seguito nei vari isolamenti, quarantene, didattica a distanza o in presenza ma il resto lo abbiamo fatto noi seguendo e mettendo in pratica i vari decreti e protocolli“.
-Una bella sfida?! “Io lo dico spesso ai miei docenti. Il covid ci ha fatto acquisire capacità di reazione, di prontezza verso problemi improvvisi e inaspettati. Siamo tutti maturati”. Con questa prontezza e acutezza, unito ad uno staff eccellente e a dei genitori collaborativi avete fatto un buon lavoro l’ anno scorso e anche quest’ anno: bravi tutti. La Preside Pisapia mi congeda dopo averle scattato la foto. “Con la mascherina” mi dice “ci tengo: devo dare il buon esempio“. Buon anno scolastico a tutti.