Villanova d’Asti. Accordo alla Util: restano 60 gli esuberi, ma…
Importante novità nella vertenza che riguarda gli oltre 300 dipendenti della Util di Villanova d’Asti: dopo lunga trattativa tra azienda e sindacati alla Prefettura di Asti, si è giunti all’accordo con la firma di un documento. Vediamone in sintesi i contenuti. Restano i 60 esuberi dichiarati dall’azienda e legati al calo di volumi ed ai processi di riorganizzazione ed efficientamento. Dall’11 ottobre l’azienda farà ricorso ai contratti di solidarietà per 12 mesi, per un massimo di 227 operai e 52 tra impiegati e quadri. Saranno nel contempo incentivate le dimissioni volontarie. Fino al 31 gennaio 2022 verrà offerta una somma pari a due anni di retribuzione annuale lorda (comprensiva di 13 mensilità, più premi di produzione e di risultato); dal primo febbraio al 31 marzo l’incentivo sarà equiparato a un anno di retribuzione annuale lorda, dal primo aprile al 10 ottobre 2022 la somma sarà rapportata a 9 mesi di Ral. Azienda e sindacati faranno incontri trimestrali per fare il punto della situazione e a giugno 2022 si tireranno le somme valutando eventuali ammortizzatori sociali. Accordo a parte per l’eventuale esternalizzazione di alcune attività.