A VERCELLI E PROVINCIA, SEQUESTRATE DALLA FINANZA MASCHERINE“NON SICURE”
La Guardia di Finanza di Vercelli ha sequestrato n. 376 “mascherine” e n. 5678 di altri articoli non sicuri(accendini, giocattoli, prodotti per la cura della casa e della persona e bigiotteria), per un valore complessivo incommercio di oltre 15.000 euro, posti in vendita in due negozi situati nel capoluogo e in un comune della sua provincia.Il sequestro delle Fiamme Gialle è stato eseguito nel corso di un’intensificazione dei servizi di controlloeconomico del territorio attuati per prevenire “manovre irregolari e speculative” sui D.P.I. che – ancora oggi -sono indispensabili per attuare le misure di distanziamento per il COVID-19 e per contrastare l’immissione inconsumo di prodotti non “sicuri” in quanto privi del marchio CE, specie se destinati ai più giovani, come articoliper la scuola e giocattoli.L’individuazione degli esercizi commerciali è avvenuta grazie all’incrocio delle risultanze delle banche dati inuso alle unità operative della Guardia di Finanza che ha fatto emergere una serie di “indici di rischio” che imilitari hanno approfondito “sul campo” mediante il controllo fisico dei prodotti in vendita, portando alrinvenimento di quelli illegali.I titolari delle ditte sono stati segnalati all’Autorità Amministrativa di Vercelli per la definizione delle conseguenti sanzioni sul commercio.