Pallavolo, A1 donne. Chieri ’76 a Monza per la prima trasferta della stagione
Lo scorso 4 aprile, in gara3 dei quarti di finale dei play-off, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 aveva concluso all’Arena di Monza il suo terzo campionato in A1. Nel palazzetto della Vero Volley Monza le biancoblù disputano ora la prima trasferta della nuova stagione. L’incontro, valido per la seconda giornata, andrà in scena domenica 17 ottobre con fischio d’inizio alle ore 17. Le due squadre arrivano alla sfida dopo un turno inaugurale di segno opposto. Le ragazze di Giulio Cesare Bregoli hanno superato 3-1 Perugia. Identico risultato anche per la prima partita delle brianzole allenate da Marco Gaspari, uscite però sconfitte dal derby con Busto Arsizio. Le due società si sono affrontate per la prima volta in B1 nel 2011. Quello di domenica sarà il confronto numero 17, per un bilancio complessivo di 12 vittorie a 4 per Monza. L’unica ex è Alessia Mazzaro. «Siamo contentissime del risultato con Perugia, la vittoria ci ha dato tanta fiducia e consapevolezza. Iniziare bene è sempre importante – sottolinea Francesca Bosio – Dobbiamo essere fiere della partita fatta. Ci portiamo dietro l’atteggiamento che abbiamo avuto, perché non abbiamo mai mollato, e abbiamo laorato molto bene sul muro-difesa. La cosa da migliorare un po’ è cercare di limitare al massimo i black-out che abbiamo avuto nel corso della partita». Per quanto riguarda la trasferta a Monza, secondo la palleggiatrice della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 «Sarà sicuramente una partita tosta. Giocare da loro non è mai facile. Monza si è anche rinforzata molto rispetto allo scorso anno. Noi come sempre scenderemo in campo per cercare di portare a casa il risultato. Dovremo battere bene e metterle il più in difficoltà possibile in ricezione, per cercare di limitare un po’ il loro gioco e le loro attaccanti. Per il resto, anche domenica dovremo lavorare molto bene sul muro-difesa, e cercare di difendere tanto per avere tanti palloni da rigiocare. Abbiamo dimostrato di saperlo fare, ora dobbiamo cercare di aggiungere uno step in più per la nostra crescita di squadra»