PIEMONTE ARTE: UNIONE ARTISTI CHIERESE, VIGLIATURO, GIRAUDO, VENTURA, TUNINETTI…
TORINO, UNIONE ARTISTI DEL CHIERESE: “ESPRESSIONI A CONFRONTO”
A Palazzo Graneri della Rocca (Via Bogino 9, Torino), dal 12 al 25 settembre, “Espressioni a confronto”, mostra collettiva dell’Unione Artisti del Chierese. Inaugurazione sabato 12 settembre alle 18,30. Orari: dal lun. al ven. 15,30-19,30 – (digitare 4444 + campanella). Info: 3406447797 – 0118128718.
“EQUILIBRI E TRASPARENZE”, SILVIO VIGLIATURO A MANTOVA
Equilibri e trasparenze – dipinti e sculture in vetro
Fino al 7 ottobre 2015
Galleria “Arianna Sartori” – Mantova – via Ippolito Nievo, 10 – tel. 0376.324260
Mostra a cura di: Arianna Sartori
Orario di apertura: dal Lunedì al Sabato 10.00-12.30 / 16.00-19.30,
Domenica 13 settembre 16.00-19.30. Chiuso festivi
L’artista e maestro del vetro Silvio Vigliaturo espone una selezionata collezione di opere a Mantova all’interno della Galleria Arianna Sartori, nella centralissima Via Ippolito Nievo al n° 10. La mostra Equilibri e trasparenze, a cura di Arianna Sartori, presenta nel salone una selezione di opere, tra sculture di vetro di medie e grandi dimensioni (oltre i 2 metri di altezza) e dipinti realizzati dall’artista.
L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 7 ottobre 2015.
“Tutto, nell’arte di Silvio Vigliaturo – si legge nelle note di presentazione – trova fonte e nutrimento nel segno. In esso si trova l’origine del procedimento creativo e la matrice che lo accompagna e guida in tutti i suoi stadi e le sue successive manifestazioni. Nell’originalità accanita dell’artista, il segno ha una perentorietà esemplare, fulminante. Il segno traduce la necessità dell’artista di racchiudere le esperienze multiformi della vita in un perimetro visibile e condivisibile che faccia da limite a un racconto, a una parabola. Perché il disegno è, prima di tutto, una narrazione e, attraverso il gesto lungamente addestrato da cui scaturisce il segno, Vigliaturo si trasforma in narratore dalla voce e dalle intenzioni cristalline che, pur nella presenza persistente di simbolismi, non cede mai all’equivoco e all’ambiguità (…). La plasticità del segno di Vigliaturo trova nella scultura la sua naturale destinazione, sorprendendo per le infinite possibilità di traduzione tridimensionale che emanano da esso, sostenuto dalla ricerca e dalla sperimentazione costanti a cui l’artista sottopone il proprio procedimento creativo. Acciaio, vetro e ceramica sono i diversi accenti di un linguaggio espressivo sempre riconoscibile, addirittura inconfondibile. Le sue opere scultoree, figure di una narrazione mitica senza tempo, racchiudono e circoscrivono il vissuto con lo stesso segno caratteristico che si era prima tradotto in pittura, legando strette, l’una all’altra, le due forme espressive.”
RIVOLI, “ALTRI CIELI. ELEGIE DEL TROVATORE”, MOSTRA DI CLAUDIA GIRAUDO
L’Assessorato alla Cultura della Città di Rivoli propone, nell’ambito dell’attività espositiva della Casa del Conte Verde, la mostra di Claudia Giraudo “Altri Cieli. Elegie del Trovatore” a cura di Alessandra Frosini e di Stefano Gagliardi.
L’evento, patrocinato dalla Regione Piemonte e dalla Città Metropolitana di Torino, verrà inaugurato venerdì 11 settembre alle ore 18:00 alla presenza dei musicisti Antonello Aloise (al pianoforte) ed Elena Corniolo (al violino) e del poeta Giovanni Battista Argenziano che si esibiranno in un piacevole commento musicale con reading di poesie.
Sarà l’occasione per conoscere l’artista torinese e la sua attività pittorica dedicata ai Poeti, da lei celebrati come custodi del mistero, affiancati al suo ciclo di ricerca ormai consolidato dedicato ai Circensi e Saltimbanchi, ed al suo Bestiario Surreale, come sottolinea la curatrice Alessandra Frosini: “Le opere presentate appartengono ad alcuni dei cicli più importanti della produzione dell’artista torinese, seguendo il fil rouge della poesia. Che venga declinata in un omaggio simbolico alla produzione e alla creazione del poeta, custode del Mistero, o che si materializzi nel mondo del circo e in particolare nella figura del funambolo, quello che lega tutta la produzione della Giraudo è questa anima sottesa che punta a poetizzare la vita come forma di coincidenza tra l’immaginario e l’esistenziale, tra il desiderio e l’oggetto, seguendone ogni suo aspetto visionario.” La mostra sarà visitabile a Rivoli, alla Casa del Conte Verde, fino al 27 settembre.
Mostra: Altri cieli. Elegie del Trovatore Artista: Claudia Giraudo www.giraudoclaudia.com
Curatela: Alessandra Frosini – Stefano Gagliardi
Luogo: Museo Casa del Conte Verde, Via Fratelli Piol 8 – Rivoli (To), Tel. 011.956.30.20 Inaugurazione: 11 settembre 2015, ore 18
Apertura al pubblico: dal 12 al 27 settembre 2015
Orari: dal martedì al venerdì 16-19; sabato e domenica 10-13 e 16-19; lunedì: chiuso.
Ingresso: Intero euro 3,00; Ridotto euro 2,00 – Tessera Musei gratuito
Promotore: Città di Rivoli – Assessorato alla Cultura
Patrocini: Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino
In collaborazione con: Associazione ArToday Events, www.artoday.events
info@artoday.events mob.393.1643615
ARTISTI A BENE VAGIENNA
Domenica 6 settembre a Bene Vagienna, nella chiesa dei Disciplinanti Bianchi, si è inaugurata la mostra “Il ritorno del Sudario”, con la presenza di opere di artisti delle Associazioni “A Zerbino” e “Piemonte Artistico Culturale”. Nella prima, partecipa il chierese Maurizio Sicchiero, mentre per la seconda sono presenti la chierese Giuliana Tucci e la pinese Tatiana Veremejenko. La mostra resterà aperta fino all’8 novembre. Nella foto: Michelangelo Fessia, artefice di tutte le manifestazioni culturali di Bene Vagienna, con l’artista chierese Maurizio Sicchiero-
AVIGLIANA, LE ‘ARCHEOLOGIE SENTIMENTALI’ DI NINO VENTURA
Il 12 settembre 2015 nella chiesa di Santa Croce (piazza Conte Rosso) ad Avigliana, l’Associazione “Arte per Voi” di Gino Castagna presenterà al pubblico un’anteprima di “Archeologie Sentimentali 3.0” il nuovo progetto dell’artista Nino Ventura.
Nella suggestiva cornice della piccola chiesa sconsacrata del centro storico, saranno presentate per la prima volta al pubblico alcune tra le sculture più significate realizzate dallo scultore chivassese.
Dopo l’anteprima italiana, il prossimo 21 ottobre, le opere verranno esposte all’Istituto di Cultura Italiana di Praga a cura di Tiziana Leopizzi.
GIANNA TUNINETTI E CECILIA SERAFINO ALLA MOSTRA “CARTE DEI FIORI” A PAVIA
La Biblioteca dell’Orto Botanico di Pavia ospita dal 13 al 20 settembre la Mostra d’arte “Carte dei Fiori”, che vede la partecipazione delle artiste torinesi Gianna Tuninetti e Cecilia Serafino.
Opening domenica 13 settembre ore 17 – conversazioni in serra e workshop didattici
CARTE DEI FIORI
orari mostra: 10 – 17
Esposizione degli antichi erbari conservati nella sezione dell’Orto Botanico della Biblioteca della Scienza e della Tecnica dell’Università di Pavia, fonte di ispirazione per le installazioni artistiche di Hiroaki Asahara Maya / Gloria Brocchetta / Valeria Chernova/Barbara Maldini / Daniela Passuello / Cecilia Serafino /Erin Jean Taggart / Gianna Tuninetti.
TORINO, “DE ARTE GYMNASTICA”, MOSTRA ALL’ALBERTINA
Pinacoteca Albertina, dal 10 settembre al 15 novembre 2015
La Pinacoteca Albertina propone in collaborazione con l’Assessorato allo Sport e Tempo Libero del Comune di Torino una mostra di grande prestigio: De Arte Gymnastica. Esercizio fisico, gioco, immagine a cura di Alessandra Castellani Torta e Maria Teresa Roberto, che inaugura mercoledì 9 settembre alle 17.30 nel Salone d’onore dell’Accademia Albertina. Alle ore 11 è prevista la conferenza stampa. L’esposizione integra le attività culturali previste per l’anno di Torino Capitale Europea dello Sport 2015 e prosegue idealmente la riflessione sul tema del corpo, avviata col 1° Festival internazionale delle Scuole d’Arte e Design FISAD promosso dall’Accademia Albertina nei mesi di luglio e agosto.
La rappresentazione del corpo umano in movimento occupa, a partire dall’antichità, una posizione centrale tra i temi affrontati da scultori, pittori, disegnatori. Questa mostra si concentra su due contesti storici in cui la relazione tra esercizio fisico e immagine è stata esplorata con particolare attenzione e con intenti specifici, l’età dell’Antico Regime e la contemporaneità.
Il titolo è direttamente ispirato a quello di un trattato del medico Girolamo Mercuriale, pubblicato nella sua prima edizione a Venezia nel 1569, in cui è analizzato con competenza scientifica e ampiezza di orizzonti il legame tra disciplina ginnica (ars gymnastica) e salute.
La prima parte del percorso documenta il legame instauratosi nel Sei-Settecento tra formazione del principe e attività fisica, intesa quale preparazione all’esercizio delle virtù militari e delle qualità necessarie per il governo, con particolare attenzione all’epoca di Cristina di Francia e di Carlo Emanuele II di Savoia, così da stabilire uno stretto legame con le collezioni della Pinacoteca Albertina. Attraverso dipinti, miniature, incisioni e oggetti d’uso viene illustrata la presenza nell’iconografia di corte e nella pittura di genere di attività e oggetti legati alle diverse forme del diporto: jeu de paume o pallacorda, pallone, birilli, tiro alla fune, calcio, equitazione, nuoto, slitta.
Il percorso dedicato alla stagione attuale ospita artisti che individuano nella disciplina corporea un passaggio per affrontare l’esperienza del limite, attraverso fotografie, video e performance segnati dai temi della sfida e del controllo o della liberazione delle energie, mentre altri guardano agli aspetti antropologici e culturali delle attività sportive.
Nella Rotonda del Talucchi sono accolte le opere degli studenti dell’Accademia che hanno lavorato su questi stessi temi, tra le quali saranno selezionate quelle destinate a ricevere le borse di studio elargite dal Club Torino Inner Wheel Torino C.A.R.F.
La Pinacoteca Albertina è visitabile tutti i giorni, a eccezione del mercoledì (giorno di chiusura), dalle ore 10 alle 18. L’ultimo ingresso è previsto alle 17.30.
Pinacoteca dell’Accademia Albertina
via Accademia Albertina 8, Torino
Tel: +39 011 0897370
e‐mail: pinacoteca.albertina@copatitalia.com
TORINO, “COLLEZIONARE PER UN PROGETTO”, INCONTRO CON VAGLIANI
Da una collezione privata alla nascita del MUSLI – Museo della Scuola e del Libro per l’infanzia
Pompeo Vagliani dialoga con Mariarosa Masoero
Mercoledì 9 settembre la Pinacoteca Agnelli ospiterà Pompeo Vagliani, direttore del MUSLI – Museo della Scuola e del Libro per l’infanzia, che racconterà la sua esperienza in un momento di confronto con Mariarosa Masoero, direttrice del Centro Studi Gozzano Pavese dell’Università degli Studi di Torino. Studioso e collezionista di preziose edizioni storiche di testi di libri per l’infanzia e scolastici, italiani e stranieri, disegni originali, materiali e giochi didattici, dalla fine del ‘700 alla prima metà del ‘900. Nel 2002 a Palazzo Barolo Pompeo Vagliani ha costituito – insieme all’Opera Barolo e il coinvolgimento dell’Università di Torino, della Regione Piemonte e del Comune di Torino – la Fondazione Tancredi di Barolo, di cui è presidente. In particolare ha curato l’avvio a Palazzo Barolo del MUSLI – Museo della Scuola e del libro per l’infanzia (Dicembre 2003), un “Viaggio incantato” realizzato a partire dalle collezioni da lui donate alla Fondazione. Laureato in pedagogia all’Università di Torino nel 1977, il Professor Pompeo Vagliani è stato per molti anni dirigente di un importante Centro di Formazione torinese e direttore della Fondazione Alberto Colonnetti di Torino, Centro studi della letteratura giovanile. Dal 2004 al 2012 è stato docente a contratto per il corso di Storia della Letteratura per Ragazzi presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Torino e attualmente è docente a contratto a Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Torino. È autore di volumi e articoli sulla storia della letteratura per l’infanzia con particolare riferimento all’illustrazione e ha curato inoltre mostre e cataloghi sull’argomento.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti – Per info e prenotazioni: 011.0062713; segreteria@pinacoteca-agnelli.it
BIELLA: MOSTRE “PLASTICA ITALIANA”, “BAMBINE CATTIVE” E “L’ITALIA S’È DESTA?”
PLASTICA ITALIANA – Omar Ronda, Umberto Mariani, Marco Lodola, Gianni Cella, Francesco De Molfetta, Beatrice Gallori
SABATO 12 settembre 2015 ore 18.
Contemporaneamente si inaugurano le mostre:
BAMBINE CATTIVE : Dipinti di TITTI GARELLI
L’ITALIA S’E’ DESTA ? : Opere di OMAR RONDA & PLINIO MARTELLI
M.A.C.I.S.T. MUSEUM
Via Costa di Riva 11 – 13900 Biella
Vedi il museo: http://www.macist.it/