Morto in Sardegna l’architetto Solaro: suo il progetto per il restauro della casa natale di Don Bosco
E’ mancato martedì 22, a 89 anni, a Palau in Sardegna dove trascorreva gran parte del suo tempo, l’architetto Vincenzo Solaro. Malato da qualche tempo, ma di recente in ripresa, il notissimo professionista chierese era ancora al lavoro, che alternava con passeggiate e bagni di mare.
Professionalmente, un curriculum ricco quanto lungo: Chieri è piena di edifici progettati da lui e dal suo studio. Dalla facciata del cotonificio Tabasso, realizzata nel 1960, all’ampliamento del cimitero generale negli anni Ottanta, passando per le ville di Strada Turriglie e i principali condomini costruiti negli anni Settanta. “Per la facciata della Tabasso – ricorda l’ingegner Angelo Rubatto, che è stato prima collaboratore e poi a lungo socio nello studio di Solaro – Enzino si vide decurtare la parcella da Felice Tabasso con questa motivazione: tanto con quest’opera ti farai una tale pubblicità che recupererari lo sconto con gli interessi…”
Tra i fondatori del Rotary Club Chieri nel 1978, Solaro realizzò nel 1986-87 il progetto di recupero e restauro della casa natale di Don Bosco ai Becchi.