Chieri, Carabinieri con il defibrillatore in auto: a giorni si parte

 

Del Tito, presidente CRI, con il capitano Formichella

Del Tito, presidente CRI, con il capitano Formichella

Con la consegna, lunedì 19 ottobre in caserma, dei diplomi ai carabinieri che hanno frequentato un apposito corso tenuto dalla Croce Rossa chierese, si è completata la vicenda del dono di un defibrillatore automatico alla Compagnia Carabinieri di Chieri, fatto qualche mese fa da una famiglia chierese. “Un progetto dell’Arma cui come Croce Rossa siamo stati ben lieti di aderire – dice Gian Piero Del Tito, presidente del Sottocomitato chierese della C.R.I. – formando i carabinieri all’uso di uno strumento rivelatosi utilissimo per salvare vite umane in caso di infarto.”

“Il defibrillatore, che sarà presente sulle nostre auto – dice il capitano Antonello Formichella, comandante della Compagnia di Chieri – è senz’altro uno strumento efficace di cui i presidi di pubblica sicurezza dovranno dotarsi. Grazie alla sensibilità e alla generosità di una famiglia chierese, ne siamo adesso provvisti. Fatte le comunicazioni ai nostri vertici, dopo il completamento del corso ai nostri militi, il defibrillatore sarò operativo, credo, sin dalla prossima settimana.”

Una rappresentanza dei carabinieri che hanno partecipato al corso della CRI

Una rappresentanza dei carabinieri che hanno partecipato al corso della CRI