CRONACA – Torino, consegnava la droga in bicicletta, preso il pony express della droga
Consegnava le dosi di hashish in sella ad una bicicletta ultraleggera, a scatto fisso, senza paura di affrontare il traffico. Preso dai carabinieri il Pony express, in bicicletta, della droga. Come nel film Senza freni, in cui un Pony Express in bicicletta consegna pacchi e lettere in una New York City ingolfata dal traffico per battere la concorrenza, anche un marocchino di 31 anni, abitante a Torino, utilizzava una bicicletta a scatto fisso per consegnare le dosi di hashish in città. Il suo “ufficio” era a Porta Palazzo da dove partiva per fare le consegne in città. I militari della Compagnia Torino Oltre Dora lo hanno arrestato nei giorni scorsi con 66 dosi di hashish pronte per essere recapitate a domicilio
Le ordinazioni avvenivano solo tramite telefono per sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine, battere la concorrenza e velocizzare i tempi di consegna. Droga on the road era la strategia di marketing utilizzata dal marocchino, che da qualche tempo era diventato il punto di riferimento per l’acquisto di hashish veloce e sicuro per molti torinese.
Il bilancio finale dell’attività antidroga è di undici arresti e cinque denunce per spaccio di droga e altri reati. L’attività dei militari di Oltre Dora, all’interno del mercato di Porta Palazzo, in Corso Principe Oddone e nei quartieri Borgo Aurora, Barriera Milano, ha fatto luce sulla rete di piccoli spacciatori con il monopolio su una vasta area compresa tra corso Giulio Cesare, Porta Palazzo e Corso Principe Oddone. Sono stati arrestati anche cinque persone ricercate. Sono state identificate 129 persone, controllati 51 autovetture, 5 esercizi pubblici ed eseguite 41 perquisizioni