DOLCE O SALATO 2.0: 31 OTTOBRE: ZUCCA!!! di Silvana Mangolini
Vicino al 31 ottobre (Halloween) vi lascio una ricetta con la zucca.
È una delle ricette più semplici che si possono fare con questo ortaggio dai 1000 usi: gnocchi di zucca, risotto, tortelli mantovani e, visto che sono di parte, ferraresi, paste varie, sformati, budini, torte (fra le quali quella americana per il giorno del Ringraziamento) e infine il meraviglioso pane di zucca.
Per riutilizzare un vecchio detto, nemmeno della zucca si butta via niente: polpa, semi, che opportunamente tostati diventano snack, e volendo anche la buccia (se non è trattata), che, con attaccata poca polpa e tagliata sottilissima, si può essiccare in forno per ricavarne chips a tutta salute.
Pochi non amano la zucca: il suo colore acceso e la sua polpa fondente e dolcissima conquistano immediatamente…soprattutto i bambini.
Questa vellutata è un tipico comfort food: riscalda cuore e ossa avvolte dall’umidità e dalla nebbia.
Io la servo, come vedrete nella foto, direttamente dentro la zucca che ho svuotato della polpa: presentazione di sicuro effetto per eventuali ospiti. Non è un lavoro complicato: per questa presentazione servono solo un po’ di tempo, pazienza e poca manualità. Se non avete né tempo, né pazienza, né manualità, cuocete semplicemente la zucca e servitela in fondine o tazze da brodo.
Buon tutto! Alla prossima!
VELLUTATA DI ZUCCA AL ROSMARINO E NOCCIOLE
Ingredienti per 4 persone
400 g di zucca già pulita, preferibilmente del tipo Marina di Chioggia o Mantovana
uno scalogno
40 g di nocciole sgusciate e pelate
rosmarino
olio extravergine di oliva
sale, pepe
- Tagliate la zucca a pezzetti. Mondate lo scalogno e tritatelo. In una pentola scaldate 3 cucchiai d’olio, fate soffriggere lo scalogno, quindi aggiungete la zucca, qualche fogliolina di rosmarino tritata e fate insaporire per pochi minuti. Aggiungete tanta acqua quanta ne serve per coprire appena la zucca, oppure, se preferite una vellutata più saporita, potete aggiungere del brodo. Coprite, fate prendere l’ebollizione e cuocete per circa 20 minuti.
- Mettete le nocciole in una padellina e fatele tostare per pochi secondi finché saranno fragranti. Tritatele grossolanamente. Se preferite potete utilizzare nocciole sgusciate ma non pelate e non tostate.
- Quando la zucca sarà tenera, togliete la pentola dal fuoco, fate intiepidire appena, poi frullatela con un frullatore a immersione. Regolate di sale e pepe e, a piacere, insaporite ancora con poco rosmarino tritato.
- Distribuite subito la vellutata in fondine oppure nella zucca da cui avete ricavato la polpa. Cospargete la vellutata con rosmarino, le nocciole tritate e un filo d’olio a crudo. Potete accompagnare con crostini di pane.
Consigli:
- Se decidete di servire la vellutata nella zucca vi consiglio, per scavarla in modo più agevole, di tagliare la calotta superiore, pulirla all’interno di semi e filamenti e passarla per 5 minuti in microonde o in forno caldo: riuscirete a ricavare la polpa senza fatica. Lo stesso trucco vale anche solo per privare la zucca della buccia: ammorbidendola al microonde farete molta meno fatica;
- nelle foto vedete nocciole non spellate e non tostate: si tratta di gusto personale. Mi piacciono molto di più le nocciole crude. Tuttavia, poiché di solito a tutti piacciono tostate, nel testo della ricetta consiglio la tostatura.