Bollo auto 2022 aggiornamenti e novità
Il bollo auto è una tassa regionale, che ogni proprietario di un veicolo deve corrispondere, poiché legata proprio al possesso dello stesso. Si tratta di una somma variabile, che viene determinata in base alla potenza e alla classe ambientale dell’auto.
Novità bollo auto 2022
Per il 2022, non vi sono particolari novità per quanto riguarda il bollo. Infatti, nonostante le indiscrezioni relative ad una possibile abolizione di questa tassa, ad oggi non è stato disposto niente in tal senso. Allo stesso modo, nemmeno il cosiddetto superbollo è stato abolito. Ciò significa che tutti coloro che non sono soggetti ad esenzione devono provvedere al pagamento bollo auto, secondo le modalità previste dalla legge. L’unica importante novità è la rottamazione delle cartelle esattoriali relative alle somme non corrisposte per il periodo dal 2000 al 2010, ma solo per importi non superiori ai 5.000 euro.
Come pagare il bollo auto 2022
Il bollo auto può essere pagato attraverso diverse modalità, sia telematiche che in maniera “tradizionale”. Infatti, è possibile recarsi nei punti vendita Sisal e Lottomatica, agli sportelli ACI, in Posta o presso le agenzie di pratiche auto abilitate. In alternativa, è possibile accedere all’app IO dedicata ai servizi pubblici, mediante SPID oppure CIE, e pagare direttamente il bollo associato al veicolo che si possiede senza la necessità di inserire ulteriori dati. Oppure, si può consultare il portale dell’Agenzia delle Entrate, o quello dell’ACI, che mette a disposizione il servizio pagoBollo, oltre a quello per il calcolo bollo auto. Alcune regioni, come la Lombardia e la Campania, permettono di usufruire di uno sconto del 15% sul bollo attraverso la domiciliazione bancaria, che evita, inoltre, di dimenticare il pagamento e, pertanto, di pagare la mora dovuta a tale dimenticanza. Ovviamente sono tenuti a pagare il bollo anche coloro i quali decidono di acquistare auto di seconda mano presso concessionarie autorizzate come ad esempio https://www.autotorino.it/ (lo stesso vale anche presso l’acquisto in mano del privato).
Scadenza bollo auto 2022
Quando scade il bollo auto nel 2022? Anche per quanto riguarda le scadenze, non vi sono particolari novità rispetto agli anni precedenti. È necessario, pertanto, corrispondere quanto dovuto entro la scadenza. Non esiste una scadenza univoca per il pagamento del bollo: è necessario pagare entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione per le vetture nuove, oppure, in caso di rinnovo, nell’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza. Pertanto, in caso di scadenza fissata a dicembre 2021, il bollo doveva essere pagato entro il 31 gennaio del 2022, e così via. In caso di ritardi, l’importo da pagare cresce con l’aumentare del ritardo, ed è possibile anche incorrere in sanzioni amministrative come il fermo del veicolo, disposto a seguito della ricezione di una notifica da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Esenzione bollo auto
Non tutti i soggetti sono tenuti al pagamento del bollo auto. Ad esempio, chi possiede un’auto elettrica, ha diritto ad un’esenzione della tassa automobilistica per i primi 5 anni successivi alla prima immatricolazione del veicolo. Anche i veicoli storici con più di 30 anni sono esentati dal bollo, e tale esenzione è automatica (non vi è, pertanto, la necessità di presentare domanda o iscrivere il veicolo in un registro storico). Per i veicoli in questione ancora in circolazione, però, è necessario pagare una tassa di circolazione forfettaria. Ancora, sono esenti dal pagamento del bollo coloro che usufruiscono della legge 104 ed utilizzano il veicolo per il trasporto di persone con disabilità.