PONTE NUOVO DI ALPIGNANO: REALISTICA L’IPOTESI DI RIAPRIRLO COMPLETAMENTE AL TRAFFICO IN SETTEMBRE

Ad Alpignano proseguono a ritmo spedito i lavori per la manutenzione straordinaria del “Ponte nuovo” sulla Dora Riparia, al Km 3+700 della Strada Provinciale 178. Per verificare lo stato di avanzamento dei lavori, il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo ha visitato il cantiere insieme al Sindaco di Alpignano Steven Giuseppe Palmieri, all’Assessore comunale ai lavori pubblici Pierpaolo Balbiani e ai tecnici incaricati della Direzione Coordinamento Viabilità – Viabilità 1 della Città Metropolitana. Il Vicesindaco Suppo, che ha la delega ai lavori pubblici e alle infrastrutture, ha voluto approfondire alcuni dettagli tecnici dei lavori in corso e la tempistica. “Faremo tutto il possibile per rendere il ponte pienamente operativo in tempo per l’inizio del prossimo anno scolastico”ha spiegato il Vicesindaco metropolitano. Si sta infatti lavorando per fare in modo che nel mese di settembre il ponte possa essere nuovamente transitabile in entrambe le direzioni ai veicoli di massa a pieno carico sino a 26 tonnellate.

Il consolidamento strutturale del ponte, così come previsto dal progetto esecutivo, consiste sostanzialmente nel progressivo rifacimento della soletta, che avviene per riquadri di superficie variabile tra gli 11 e i 15 metri quadrati. In ogni riquadro viene sostituita l’armatura in acciaio e viene nuovamente gettata la soletta, il cui spessore passa dagli originari 14 centimetri dell’infrastruttura realizzata nel 1936 a 25 centimetri. In questa prima fase l’operazione avviene sulla metà della carreggiata a valle, per intenderci sulla parte sinistra del ponte per chi lo percorre in direzione di Rivoli. L’ultimazione delle lavorazioni su questa porzione è prevista per il mese di maggio, consentendo l’effettuazione di un primo collaudo parziale. Nell’estate sono in programma i lavori sull’altra metà del ponte, con la ragionevole ipotesi di concluderli a fine agosto, per consentire il collaudo dell’intera struttura.

La progressiva demolizione e ricostruzione di porzioni della soletta costa 2 milioni di euro, finanziati grazie al ”Decreto Ponti” del Governo Conte II e renderà il ponte adeguato a sopportare il passaggio di veicoli di massa a pieno carico sino a 26 tonnellate, mentre al momento sulla porzione di carreggiata aperta al traffico, in direzione Rivoli, possono transitare veicoli di massa a pieno carico non superiore alle 3,5 tonnellate e di larghezza non superiore ai 230 centimetri. Per consentire i lavori ad Alpignano la viabilità comunale è stata modificata secondo un modello ad anello che coinvolge anche il “Ponte vecchio”, che è interessato da un senso unico è verso via Cavour e che permette, svoltando a destra, di raggiungere Collegno e Pianezza. Arrivando da via Rivera, percorrendo via Primo Maggio e poi girando in via Roma, ci si può ritrovare in via Mazzini e da lì proseguire in direzione Caselette, Val della Torre, San Gillio e Givoletto.

“La Città Metropolitana ha inoltre in programma un ulteriore lotto di lavori per il rinforzo delle arcate, dei traversi, dei piedritti e dei telai del ponte, per una spesa prevista di 1,5 milioni di euro” conclude il Vicesindaco Suppo.