Valorizzare l’area del Chierese gravitante intorno alla Valle del Vajors: un progetto di MunLab Cambiano, Pecetto, La Chiocciola…
“Il territorio e la sua terra: dal Pleistocene alle nostre mani” è il titolo di uno dei sei progetti che hanno ottenuto un contributo dalla Fondazione di Comunità Chierese con il Bando “Paesaggio culturale, paesaggio sociale, paesaggio ambientale”. Il progetto, con capofila il Munlab Ecomuseo dell’Argilla, coinvolge il Comune di Cambiano, il Comune di Pecetto, le associazioni La Compagnia della Chiocciola e Kikoceramica e altri partner importanti come il Dipartimento di Scienze della Terra, l’Istituto Comprensivo di Cambiano nonché la fattoria didattica “Ludocascina La ciliegia e il Giöanin” e la Cooperativa Agricoopecetto. Ha riscontrato l’interesse di altre realtà, educative e produttive, e toccherà altre istituzioni quali il Consorzio Socio Assistenziale CSSA e l’Istituto d’Istruzione Superiore B. Vittone di Chieri. L’obiettivo perseguito è quello di valorizzare l’area del Chierese gravitante intorno alla Valle del Vajors che nella terra e nello sviluppo della mobilità sostenibile attraverso la rete ciclopedonale, vede grandi potenzialità educative, di benessere, ludiche e attrattive per un turismo di prossimità. Il programma di attività, attraverso la conoscenza del territorio, vuole accrescere il senso di appartenenza alla comunità e migliorare il benessere dei cittadini da un punto di vista personale e sociale. In tal senso un’attenzione particolare è rivolta ai bambini e ragazzi. Il progetto è stato declinato in tre azioni per tre target differenti; l’ambito territoriale comprende in tutti e tre i progetti la valle del Vajors, l’ansa del Paleo Po e le cave d’argilla, con l’elemento comune della lettura del paesaggio dal punto di vista geologico e la scoperta delle sue realtà produttive. Un’azione è rivolta agli alunni delle Scuole Primarie e Secondarie di I grado e prevede percorsi didattici di esplorazione del paesaggio, a piedi alla scoperta della geologia del territorio con tappe di osservazione, raccolta di materiali, incontri e manipolazione dell’argilla. La seconda azione, sempre rivolta alle scuole, è indirizzata ai ragazzi delle Scuole Secondarie di II grado, in questa prima fase, nello specifico agli studenti dell’Istituto Tecnico Settore Tecnologico Costruzioni Ambiente e Territorio dell’IIS B. Vittone di Chieri. L’azione si sviluppa attraverso una lezione all’aperto e una giornata di cantiere didattico al Munlab. La difficile situazione legata alla pandemia nei mesi di gennaio e febbraio ha determinato lo slittamento al nuovo anno scolastico della attività rivolte alle scuole. Nei prossimi mesi si concretizzeranno le iniziative della terza azione del progetto, ossia quella rivolta agli adulti e alle famiglie, con qualcosa in più rispetto a quanto preventivato proprio perché non è stato possibile avviare le attività con le scuole.
Tra aprile e maggio sono previste alcune escursioni tra Pecetto e Cambiano, laboratori di manualità e d’arte con l’argilla, camminate attive che sfociano in attività creative. Il programma di primavera è parte delle iniziative a calendario dei due Comuni coinvolti. In particolare si innesta nella rassegna dedicata alla ciliegia che il Comune di Pecetto sta sviluppando, da aprile a giugno, e contribuisce al programma della Festa di Primavera di Cambiano.
Il Bando della Fondazione di Comunità Chierese ha fatto da volano nella definizione di un tavolo di lavoro concreto che si sta traducendo in azioni concrete, visibili e “vivibili” da tutti.