Torino: altri sequestri e arresti per spaccio di sostanze stupefacenti a Barriera Milano

Individuato un alloggio utilizzato per la detenzione della droga

 

Nelle scorse ore, i poliziotti del Comm.to Barriera Milano sono risaliti, attraverso un’articolata attività di indagine, all’individuazione di un alloggio sito in via Giaveno che  avevano fondato motivo di ritenere venisse utilizzato come deposito e laboratorio da un cittadino di nazionalità nigeriana, arrestato negli scorsi giorni per reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti.

All’atto del suo arresto, avvenuto in virtù del possesso di alcune dosi di marijuana, infatti, non era stato trovata alcuna traccia di sostanze stupefacenti nell’appartamento ove ha la residenza.

I poliziotti, nel corso di successivi accertamenti, sono però riusciti a risalire ad alcuni bonifici inerenti all’affitto di un’altra unità abitativa, ubicata nel medesimo stabile, a circa una decina di metri dal domicilio dell’uomo.

Lì, lo scorso giovedì, hanno rinvenuto una quantità di marijuana di circa 400 grammi, già suddivisa in dosi e pronta allo smercio, un bilancino di precisione e materiale vario utile al confezionamento; il tutto è stato sottoposta a sequestro.

Nelle stesse ore, personale della Volante del Commissariato ha individuato  in corso Brescia un 38enne di nazionalità gabonese sospetto. L’uomo, alla vista della pattuglia, si disfaceva di un fazzoletto e si dava alla fuga. Raggiunto, ha opposto resistenza agli agenti, ma è stato definitivamente fermato nonostante la forza esercitata. Nel fazzoletto che aveva gettato i poliziotti hanno rinvenuto, sequestrandole,  21 dosi di crack: il pusher aveva nelle tasche la somma di denaro contante di circa 420 €. E’ stato arrestato per  detenzione ai fini di spaccio di stupefacente e per resistenza e violenza a P.U.