COMMEMORAZIONI DEL 25 APRILE  NELL’ASTIGIANO   

                       25 APRILE A ISOLA

Per onorare la festa della Liberazione, lunedì 25 Aprile l’Amministrazione comunale ha deposto una corona di fiori al monumento ai Caduti in piazza Merlino, come ha ricordato il sindaco ” In memoria di tutte quelle persone che ci hanno permesso di essere liberi di scegliere”. Un ricordo speciale, quest’anno è andato  per la famiglia Pia, in memoria di Nino, il partigiano Nemo, che per la prima volta non ha festeggiato fisicamente insieme. L’amministrazione si è scusata con la cittadinanza per non aver potuto allargare la cerimonia a tutti, a causa dei lavori ancora in corso che interessano la piazza. “Coltivare la memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare” (L. Segre).

 

 

 

 

25 APRILE A COSTIGLIOLE

Domenica alle  10,30 si è svolta nella parrocchia del capoluogo la  Santa Messa di celebrazione del 25 aprile, nel  77° anniversario della liberazione. Al termine della messa, all’interno della chiesa, c’è stata la commemorazione della festività  alla presenza delle autorità civili e militari e dei labari delle associazioni, con la partecipazione  di tutta la popolazione. “La libertà non è un lusso di pochi sulla terra, ma un dono dell’ amore di tanti che con il loro sangue l’ hanno donata. Difendiamola sempre!   E’ l’ onore che noi diamo a quel dono”. (Elisabetta Serra)

 

 

 

25 APRILE AD AGLIANO

La cerimonia che si è svolta ad Agliano per celebrare la festa nazionale della liberazione d’Italia, ha avuto inizio in Piazza Castello con la presenza di tutte le associazioni, gli amministratori, i ragazzi della leva e la classe 5^.  In via P. Amedeo è avvenuta la deposizione dei fiori con ritorno verso Piazza San Giacomo e saluto agli ospiti della Casa di Riposo. Dopo la funzione religiosa, il parroco don ivano ha impartito la benedizione è c’è stata la deposizione della corona davanti al Monumento dei Caduti.                         I bambini della scuola primaria hanno letto una lettera con pensieri inerenti al tema della giornata. Dopo il discorso del sindaco Biglia e un rappresentante partigiano, la banda del paese ha accompagnato con le note la chiusura della manifestazione.

25 APRILE A MOMBERCELLI

Anche le celebrazioni del 25 aprile tornano in presenza. Sono stati due anni molto intensi ed essere qui tutti insieme ha il sapore del risveglio da un sonno profondo.  La pandemia ci ha cambiati e Il 25 aprile rappresenta invece una felice certezza. La Festa della Liberazione, si ricorda cioè l’anniversario della liberazione dal nazifascismo avvenuta durante la 2a Guerra Mondiale. L’ Unione dei Comuni “Valtiglione e Dintorni” celebra questa ricorrenza a rotazione nei Comuni aderenti alla Comunità. Dopo due anni di celebrazioni in forma estremamente ridotta infatti, quest’anno anche a Mombercelli si è potuto  finalmente tornare a svolgere la manifestazione senza restrizioni, così da poter accogliere quella grande partecipazione popolare che, prima della pandemia, caratterizzava ogni 25 aprile.                                La celebrazione come ogni anno è avvenuta  presso i portici comunali  e ha visto la giornata del  25 aprile con  la deposizione della corona al  cippo dei caduti e alzabandiera e le orazioni ufficiali al termine della funzione religiosa a ricordo dei caduti.

Alessandra Gallo