AGLIANO IN CERCA DI VOLONTARI PER PRENDERSI CURA DELL’ORTO DIDATTICO

Anche quest’anno, a distanza di un anno esatto, grazie al lavoro del consigliere comunale Amerio Cesare si sta preparando l’orto didattico per i bambini di Agliano, per far vivere a loro un momento di apprendimendo non sui libri ma “sporcandosi le mani” lavorando la terra e raccogliendone i preziosi raccolti. Cercasi volontari per supporto all’attività e per la semina: chi fosse interessato può contattare Cesare. Agliano è oggi connettore e fulcro della vita sociale del territorio ed è quindi stata individuata un’area come il luogo ideale in cui far nascere e crescere, oltre a frutti ed ortaggi, anche buone pratiche, consapevolezza e comportamenti virtuosi. Una parte dell’ orto sarà affidata alla cura della scuola del territorio ed ai familiari degli studenti e una parte sarà affidata a gruppi di cittadini volenterosi. Verrà costituito un gruppo di giovanissimi volontari periodicamente e sotto la supervisione del personale e dei volontari si occuperanno dell’orto. Sono inoltre previste molteplici iniziative culturali e formative rivolte a bambini sulla cura delle piante, sul loro utilizzo, sulle coltivazioni. Per i bambini saranno proposte letture e laboratori all’aperto, finalizzati anche alla preparazione dei prodotti dell’orto. Si spera che questo nuovo spazio che è rivolto a tutti, offra in particolare ai bambini un’occasione unica per tornare in contatto con la terra, la natura e il fluire del tempo e possa rappresentare per loro un luogo in cui fermarsi e recuperare conoscenze, saperi e sapori dimenticati.  Il  progetto coinvolgerà gli alunni  della  scuola primaria di Agliano coi relativi genitori e docenti: momenti di didattica partecipata e di formazione si alterneranno a momenti di attività laboratoriale per la realizzazione dell’orto. Glii alunni e le maestre, con l’aiuto di alcuni genitori volontari, hanno messo a dimora alcune piante, avviando così le attività pratiche dell’Orto Didattico. L’attività permette di “imparare facendo”, di sviluppare la manualità e il rapporto reale e pratico con gli elementi naturali e ambientali, di “prendersi cura di…”, di lavorare in gruppo per un bene collettivo. Il Progetto consente di conoscere i saperi antichi, che i più giovani non sempre hanno modo di sperimentare, con un apprendimento esperienziale. E’ un modo per imparare a conoscere il territorio, il funzionamento della comunità, l’importanza dei beni collettivi e tanto altro. Inoltre, l’attività laboratoriale permette di sviluppare un punto di incontro tra manualità, creatività e tecnologie, coniugando tradizione e futuro. Diventare volontari  è un’occasione che il Comune offre per spendere il tempo libero, valorizzando le proprie capacità e mettendole a disposizione degli altri, con un’attività specifica di supporto nella gestione dell’orto. Si invitano  tutti  e chiunque creda nel valore educativo che questo progetto potrà avere, non solo per la sua ricaduta diretta sui ragazzi coinvolti, ma anche come segno tangibile dell’impegno e dell’apertura  ai bisogni e alle necessità del territorio. È gradito il supporto operativo di adulti volenterosi disposti ad assistere i ragazzi durante le loro attività pratiche per la cura dell’orto.

Alessandra Gallo