Chieri: “L’impresa è donna”, progetti di autoimprenditorialità femminile da presentare entro il 4 dicembre

L’assessore Marina Zopegni

Donne impegnate, dallo spiccato spirito imprenditoriale, geneticamente capaci a delegare, giocare in squadra, gestire il mutlitasking. Caratteristiche che spiegano la recente ricerca condotta da Confartigianato in cui si rileva che, nella realtà italiana, le imprenditrici donne sono più numerose che in Francia, Inghilterra, Germania. Una realtà che il Comune di Chieri e Marina Zopegni, Assessore alle attività produttive e commercio, agricoltura, artigianato, industria e politiche del lavoro hanno deciso di incentivare, promuovendo una politica di sviluppo dell’autoimprenditorialità femminile. Fino a venerdì 4 dicembre, soggetti singoli oppure in raggruppamento temporaneo, in possesso dei requisiti specificati nell’avviso, potranno presentare progetti finalizzati allo sviluppo di autoimprenditorialità femminile in qualsiasi settore di attività, purchè finalizzati al coinvolgimento lavorativo di almeno 10 donne con età superiore ai 29 anni. I migliori progetti selezionati saranno finanziati dal Comune di Chieri fino ad un massimo di € 50.000. Un avviso pubblico che promette di diffondere una cultura dell’imprenditorialità per e con le donne, contrastare la disoccupazione e creare nuovi posti di lavoro. Maggiori informazioni su http://www.comune.chieri.to.it/lavoro/autoimprenditorialita-femminile