Alla Biblioteca Civica di Mombercelli presentazione dei libri della scrittrice alessandrina Liliana Angeleri
Lei si chiama Liliana Angeleri, è alessandrina, scrittrice di otto sceneggiature per film lungometraggio e di due serie tv. E’ stata contattata da vari finanziatori internazionali, disposti a coprire i costi completi delle produzioni cinematografiche per trasformare i suoi libri in film. Sposata con il noto pittore Gigi Coppo, dipinge anche lei tele a olio. Pensionata delle Poste e Telecomunicazioni. Sabato 9 luglio alla Biblioteca Civica di Mombercelli con il patrocinio del Comune presenterà i suoi romanzi:”Viaggio nel Monferrato – Sulle orme della cavalcata aleramica” e il “Romanzo di Aleramo”: si consigliano queste letture agli amanti del genere cavalleresco, a chi è curioso di sapere qualcosa in più sulla leggenda di questo personaggio e a chi vive nei luoghi descritti; questo libro è anche un bel modo di rendere giustizia alla storia del territorio piemontese. C’è veramente poca letteratura su argomenti che riguardano il Monferrato e questo libro illustra molte località del Monferrato e il percorso della cavalcata aleramica, in questo territorio che ha bisogno di essere meglio conosciuto con la sua storia e la sua straordinaria leggenda. Il libro contiene molte illustrazioni e racconta il viaggio di alcune persone sulle orme della cavalcata aleramica, un percorso romantico in dieci località delle Langhe con la storia e leggenda di Aleramo, il primo marchese del Monferrato. Racconta le gesta di un personaggio realmente vissuto, la cui nascita è avvolta nella leggenda. E’ un’opera che si può suddividere in due parti, la prima storica, la seconda romanzata. E’ composto da due storie legate fra loro, quella di Aleramo – appunto –(un romanzo romantico/cavalleresco/fantasy) e quella di Chiara e Ilaria che ne ripercorrono la leggenda nel presente in “Profumo di leggenda”. racconto ambientato nei nostri giorni, un viaggio surreale sulle orme della cavalcata aleramica, lungo i confini del Monferrato. Questa seconda parte è costellata di miti e descrizioni dettagliatissime dei luoghi che le due protagoniste visitano, luoghi molto evocativi e magici, soprattutto per chi li conosce. Il legame fra le due storie, una nel passato e una nel presente, è garantita anche dalle apparizioni, durante il percorso, della sagoma di un cavaliere a cavallo, la figura astrale di Aleramo, che fornisce un tocco fantastico anche a questa seconda storia. La vicenda del primo marchese del Monferrato, Aleramo, è avvolta da un fascio di mistero e leggenda: non sono molte le informazioni certe sul suo conto. Ecco perché è molto interessante il lavoro di ricerca storica compiuto dall’autrice, che ha riportato nomi, luoghi e vicende ad una verosimile collocazione, trovando un proprio equilibrio nella scelta della versione della leggenda ed inserendovi elementi del fantastico. Ci troviamo nel X secolo, periodo travagliato e di passaggio al basso Medioevo, di cui Ottone I fu uno degli indiscussi protagonisti. E proprio lui conferirà il primo importante titolo al leggendario protagonista, La caratteristica più interessante del “Romanzo di Aleramo” è senza dubbio l’intreccio tra storia, leggenda e fantasia, che non manca di riportare l’etimologia di alcuni nomi e detti odierni del luogo. Assolutamente da leggere per chi ama il romanzo cavalleresco, dove “storia e leggenda s’intersecano infinite volte”.
Alessandra Gallo
