Moncalieri. Ampliamento dell’ospedale Santa Croce a Ville Roddolo

Maggiore spazio per la risposta ai bisogni di cura dei cittadini. Verranno realizzati sette nuovi ed ampi ambulatori

 

E’ stato sottoscritto il contratto di locazione con cui l’Asl To5 si assicura l’utilizzo di due ville (ex-scuola americana) del complesso Roddolo. Serviranno ad ampliare di 1.686 metri quadrati l’ospedale Santa Croce, che confina con questa struttura, attraverso altre due residenze acquistate negli anni ’80. Verranno infatti realizzati sette nuovi ed ampi ambulatori, che troveranno posto al piano terreno e libereranno spazi e possibilità di nuovi servizi nell’attuale ospedale Santa Croce. Al primo piano vi sarà il raddoppio del reparto di psichiatria, che con i nuovi otto posti letto avrà una capienza complessiva di 15 posti letto. “E’ un’esigenza forte e pressante che andiamo a soddisfare – spiega la dottoressa Maria Antonia Leoni, direttrice del patrimonio dell’Aslto5 – Infatti c’è una crescente richiesta di prestazioni in questo ambito da parte della popolazione del nostro territorio”.  “Siamo soddisfatti per aver raggiunto questo accordo che ci permette di dare ulteriori spazi al Santa Croce e quindi fornire prestazioni e cure migliori – afferma Angelo Pescarmona, Direttore Generale dell’Asl To5, che guarda anche ad un futuro più lontano – Abbiamo sottoscritto un contratto di lungo periodo perché siamo convinti che una città importante come Moncalieri un presidio sanitario efficiente dovrà continuare ad averlo anche quando verrà realizzato il nuovo ospedale”. “Si tratta di un contratto di affitto che avrà la durata complessiva di 18 anni, con la formula di 9 – spiega Carla Stillavato , presidente del gruppo che fa capo alla cooperativa Assiste, proprietario dell’immobile – Abbiamo deciso di concedere la nostra storica struttura all’Asl To5 nell’ambito di una collaborazione tra pubblico e privato che riteniamo sia vincente soprattutto nell’ambito dei servizi alla persona”. Arrivare a questa intesa ha richiesto un intenso lavoro da parte sia degli uffici dell’AslTo5, che di quelli di Assiste, in quanto sarà indispensabile effettuare una serie di interventi radicali, su una struttura che ha oltre un secolo di vita. Una scelta oculata, quella dell’Asl To5, anche perché l’investimento che viene fatto per trasformare e utilizzare la nuova struttura è di quelli importanti: la somma a carico dell’Azienda sanitaria locale è di 3.868.900 euro. “E’ un investimento consistente – spiega il dottor Bruno Osella, direttore amministrativo dell’Asl To5 – Però permetterà alla nostra azienda di risparmiare su diverse prestazioni che sino ad ora venivano effettuare esternamente dai cittadini ed andavano a gravare sui nostri conti”. I lavori che inizieranno nelle prossime settimane e dovranno concludersi entro un anno, verranno seguiti passo passo da Giorgio Piantino, direttore generale di Assiste, che conclude “Siamo orgogliosi che questa struttura continui ad avere una funzione al servizio delle persone e delle loro esigenze”.