BREAST UNIT. CHIERI CHIEDE MAGGIORE COINVOLGIMENTO E CERTIFICAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI

Approvato dal Consiglio comunale un Ordine del giorno che sollecita l’aggiornamento delle Linee Guida

 

Un maggiore coinvolgimento delle associazioni di volontariato che operano all’interno delle Breast Unit, la possibilità di richiedere la certificazione e la richiesta a Governo, ministero della Sanità e Parlamento di rivedere e aggiornare le Linee Guida, alla luce del mutuato ruolo delle associazioni e tenendo conto del documento di Italcert ed Europa Donna: sono le richieste contenute nell’Ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Chieri (15 voti a favore), e presentato dalla consigliera di minoranza Rachele SACCO (Progetto per Chieri-Salviamo l’ospedale insieme). «Negli anni il ruolo delle associazioni che svolgono le loro attività nei Centri di Senologia è cambiato, quindi è necessario ripensare i criteri di valorizzazione e standardizzazione del volontariato in senologia, aggiornando le relative Linee Guida-spiega la consigliera Rachele SACCO-L’aggiornamento delle Linee Guida introdurrà anche la possibilità per le associazioni di richiedere la certificazione che ne attesti la conformità. Le associazioni, infatti, possono svolgere attività molto diversificate, si interfacciano non solo più con le pazienti, ma anche con i team multidisciplinari di cura, i dirigenti e i funzionari, le istituzioni, rendendosi parte attiva nel percorso di diagnosi e cura del tumore al seno». «Abbiamo votato a favore dell’Ordine del giorno, perché ci rendiamo conto che il volontariato in questo campo ha necessità di standard alti di qualità-commenta la consigliera Manuela OLIA (Partito Democratico)-È un ambito delicato, in cui ci si interfaccia con pazienti in difficoltà e con professionisti sempre più specializzati. La certificazione dei volontari e delle volontarie può raggiungere questi scopi».