VERCELLI: EMESSI PROVVEDIMENTI NEI CONFRONTI DEI RESPONSABILI DEL RAVE PARTY
Dalla sera del 30 aprile alla mattina del 2 maggio u.s. si è svolto un rave party in una area agricola privata del comune di Caresana, in provincia di Vercelli. All’evento illegale parteciparono oltre un migliaio di giovani, partiti da varie regioni italiane, ma anche dall’estero, con auto, furgoni, camper e camion. In quella occasione è stata allestita dagli organizzatori, senza autorizzazione e verifica tecnica, un sistema di generazione di energia elettrica, di illuminazione artificiale ed un impianto di diffusione sonora, creando così anche rischi per l’incolumità dei partecipanti. Nel corso del rave party sono stati inoltre consumati alcolici e si è fatto uso di sostanze stupefacenti. Nella mattina del 2 maggio le Forze dell’Ordine della provincia di Vercelli, anche con il supporto di reparti organici di rinforzo, sono riuscite a mettere in sicurezza l’area, con l’allontanamento dei partecipanti.
Ora, dopo una complessa istruttoria amministrativa, sono stati avviati otto procedimenti amministrativi nei confronti dei soggetti che sono risultati gli organizzatori del rave party. Sei di questi procedimenti si sono conclusi con l’emissione da parte del Questore di Vercelli di altrettanti fogli di via obbligatori dal comuna di Caresana (art. 2 D.LGS n 159/2011). I sei giovani sono residenti in diverse province dell’Italia settentrionale e tutti sono già noti ed indagati dalle Forze dell’Ordine per precedenti fatti sempre inerenti ai rave party illegali ed alcuni anche per reati in materia di sostanze stupefacenti. Non potranno quindi fare ritorno per tre anni, come previsto dalla legge, nel territorio di Caresana. Per altri due giovani, non facilmente reperibili, sono in corso le procedure di notifica dell’avviso di avvio del procedimento, con i seguenti provvedimenti del caso.
E.D.P.