PIEMONTE x CURIOSI – Maria Cristina di Francia, il fantasma di Palazzo Madama di Torino

Lo storico Palazzo Madama di Torino custodisce un’affascinante leggenda: il fantasma di Maria Cristina di Francia

 

Lo storico Palazzo Madama e Casaforte degli Acaja si trova nella centrale Piazza Castello a Torino. Patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO, parte del sito seriale Residenze Sabaude è ormai sede del Museo Civico d’Arte Antica. Qui vi sono raccolti duemila anni di Storia del capoluogo piemontese: dall’antica porta risalente alla colonia Julia Augusta Taurinorum al Castello simbolo del potere sabaudo. La parte del primo complesso medioevale ha questa denominazione perché, nel periodo tra il 1620 e il 1663, era la dimora di Maria Cristina di Borbone-Francia, detta la prima “Madama Reale”.

Figlia di Enrico IV e Maria de’ Medici, nacque a Parigi il 10 febbraio 1606. fu educata tra gli splendori del Louvre. A soli 13 anni sposò Vittorio Amedeo I, 31 anni, futuro duca di Savoia. Per questo, si trasferì a Torino. I due non si erano mai visti prima delle nozze, ma il matrimonio servì a sancire l’alleanza sabauda e francese contro gli spagnoli. Il consorte di Maria Cristina morì nel 1637: in quel periodo la duchessa aveva 31 anni e aveva già partorito sei figli, garantendo la successione al trono. Da allora cominciò a circondarsi si amanti, tra cui il conte Filippo San Martino di Aglié e il suo stesso cognato, il cardinale Maurizio di Savoia.

Alcune voci affermano che in realtà la nobildonna si circondò di un numero molto più cospicuo di amanti, che però scomparvero “misteriosamente”. Pare che fosse solita “sbarazzarsi” di loro nelle gallerie sotterranee o facendoli buttare nel fiume Po.

La leggenda del fantasma di Madama Cristina

Madama Cristina amava frequentare il Palazzo Madama, il Castello del Valentino e la sua Vigna sulla collina torinese. Secondo la leggenda, la servitù che era al corrente delle sue avventure amorose decise di vendicare gli amanti con un piano ingegnoso. Per alcuni giorni assetarono i cavalli della sua carrozza. Quando Maria Cristina di Francia chiese di andare a Palazzo Madama, i domestici attaccarono gli animali assetati alla carrozza. I cavalli, non appena annusarono le acque del fiume Po, corsero follemente verso il fiume, facendo annegare la nobildonna. In realtà non è così che Maria Cristina di Francia morì, tutt’altro. In vecchiaia la donna riscoprì una forte Fede religiosa e passò i suoi ultimi anni in preghiera e penitenza. Spirò nel suo letto il 27 dicembre 1663. Ad ogni modo, nelle notti di pioggia, molti affermano di aver visto una carrozza infernale trainata da cavalli con occhi fiammeggianti in corsa verso le acque del Po nelle vicinanze del Parco del Valentino. Altri raccontano di aver visto il fantasma di Madama Cristina vagare in piazza Castello, nelle sale di Palazzo Reale, dove si tenevano i balli di corte e, infine, tra le stanze del suo amato Palazzo Madama.

Marco Sergio Melano