Chieri. Conferenza su Alpi Marittime e cambiamenti climatici

Lunedì 5 settembre ore 21- Chieri, Palazzo Comunale, via Palazzo di Città 10

Le Alpi Marittime nella morsa dei cambiamenti climatici: i rischi per la biodiversità

 Il cambiamento climatico non è un problema indicato solo dallo scioglimento della calotta polare, anche sulle nostre Alpi sono evidenti i cambiamenti, e gli indicatori che sono stati studiati anche attraverso il progetto CClimaTT lo testimoniano chiaramente. Le Alpi Marittime stanno bene, ma le specie che lo abitano, fauna e flora, indicano chiaramente la mutazione climatica in corso.

Intervengono il climatologo Daniele Cat Berro, ricercatore presso la Società Meteorologica Italiana e redattore della rivista Nimbus e la naturalista Erika Chiecchio, istruttore tecnico dell’Ente di Gestione Aree Protette Alpi Marittime.

Cat Berro con Luca Mercalli, nel corso del progetto CClimaTT  è autore del volume “Ultimi ghiacci, clima e ghiacciai delle Alpi Marittime”, nel quale si ripercorre la storia climatica di queste montagne per capire in che modo i mutamenti le stanno influenzando e cercheremo di capire cosa possiamo fare per mitigarne gli effetti. Un appuntamento per conoscere l’evoluzione del clima e dei ghiacciai delle Alpi Marittime con spettacolari confronti fotografici dei ghiacciai, un secolo fa e oggi, che mettono in luce trasformazioni ambientali drammatiche Dove c’era il ghiaccio arrivano piante pioniere, le montagne franano, cambia il regime dei torrenti.

 

Il progetto transfrontaliero Alcotra-CClimaTT (2017-2020) ha approfondito lo studio dei cambiamenti climatici nel territorio cuneese, dai ghiacciai in estinzione delle Alpi Marittime alle colline dei rinomati vini delle Langhe.

Un incontro per conoscere i risultati del progetto, alcuni dei quali illustrati nei pannelli esposti nella mostra allestita nella passerella della sezione adulti della Biblioteca Civica  di Chieri, nella quale è esposta nella Sala Roccati anche la mostra fotografica “The Human Element”, che raccoglie una ventina di scatti a cura di James Balog, da quarant’anni una delle principali voci dell’ambientalismo mondiale. (ingresso libero, orari di apertura: lunedì-venerdì 9-19, sabato 9-12,30)