Donne imprenditrici sul web, un progetto da 55 mila euro del Comune di Chieri con C.N.A.

L'assessore Marina Zopegni

L’assessore Marina Zopegni

Lo scorso 23 dicembre la Giunta ha approvato un interessante progetto di politica attiva del lavoro: si chiama “Chieri Digital Women” e mira “allo sviluppo di auto-imprenditorialita’ femminile attraverso il web”.Non è stato facile scegliere  tra i tre progetti presentati – spiega l’assessore alle attività produttive Marina Zopegni – ma alla fine abbiamo scelto il progetto presentato da C.N.A. e Cooperativa Orso, che prevede dieci start-up con un investimento complessivo di 55 mila euro, 50 mila a carico del comune e un cofinanziamento di 5 mila euro da parte degli enti proponenti.”

Il progetto avrà una durata di 6 mesi. “Lo scopo – aggiunge Zopegni – è formare e alimentare quelle capacità nell’ambito del web che donne con più di 29 anni di età magari avevano già, ma che hanno dovuto mettere da parte per motivi legati alla famiglia, tipica la nascita di un figlio.” Il Comune ci crede e la cifra investita lo dimostra. “Ci abbiamo messo 50 mila euro, non è poco per i tempi.”

Gli altri due progetti erano stati presentati da CIOFS ed ENGIM in associazione con Codex.