Asl TO 5. Anna Romano è il nuovo direttore del Servizio Dipendenze (Serd)

Medico, Psichiatra. Psicoterapeuta, Psicoanalista Junghiana, Anna Romano è il nuovo direttore della Struttura dipartimentale del Serd.

 

Anna Romano e Angelo Pescarmona

Torinese, 62 anni, Laureata in Medicina e Chirurgia nel 1987 all’Università di Torino, ha conseguito la specializzazione in Psicologia clinica con indirizzo Pdi Psicologia e Psicoterapia individuale e di gruppo. Acquisisce esperienza in Medicina Interna come Medico Ospedaliero in ruolo dal ‘92 al ’96 presso l’Ospedale Martini Nuovo di Torino con attività di reparto e di Dea. Dal 1988 ad oggi, lavora in ruolo nei Servizi Pubblici per le Dipendenze acquisendo esperienza e competenza sulla diagnosi, gestione e trattamento di tutte le tipologie di pazienti ed in particolare specializzandosi sulle aree del Tabagismo, dell’Alcologia e della Doppia Diagnosi, in collaborazione con i Servizi Psichiatrici del Territorio e Ospedalieri. In queste aree di lavoro è stata Responsabile organizzativa e clinica del Centro Trattamento Tabagismo AslTO4, (maturando in particolare esperienza nell’organizzazione e gestione di Servizi ambulatoriali Territoriali e nell’ Organizzazione di Servizi specialistici nell’Area delle Dipendenze Patologiche.) Da tale attività sono scaturite diverse Pubblicazioni ed un Convegno sull’ attività ed esiti dei Trattamenti; Coordinatrice del Gruppo Fumo Aziendale dell’AslTO4; Referente per il Piano locale della Prevenzione AslTO4; Referente per l’organizzazione e la gestione del PDTA per pazienti con BPCO. Inoltre, ha ricoperto il ruolo di Coordinatrice del Centro Diurno Alcologico “Alterego” per la riabilitazione di pazienti Alcoldipendenti e Comorbili ed è stata incaricata di mettere a punto PSDTA per pazienti affetti da comorbilità psichiatrica.

 

Ha ricoperto in particolare incarichi sia Aziendali che Regionali nell’Area della Prevenzione e Promozione della salute, essendo stata Componente del Gruppo Regionale di Coordinamento dei Programmi per la stesura del Piano Regionale della Prevenzione 2020 – 2025 e attualmente Componente del Gruppo Regionale per la stesura del Piano Regionale Prevenzione – Obiettivo Programma 4 – Area Dipendenze

 

Attività Didattica in qualità di Referente Scientifico e Docente e Relatrice in numerosi Corsi di Formazione Aziendali Ecm, relativi in particolare all’apprendimento di tecniche di counselling motivazionale breve e minimal advice, rivolti a tutto il personale dell’ASL. “Il Serd svolge un ruolo di importante presidio sul territorio verso patologie di dipendenza che sono purtroppo in aumento – afferma il Direttore generale Angelo Pescarmona -. Un servizio di estrema importanza all’interno della struttura di Prevenzione e, per la sua particolarità coinvolto in più ambiti con un lavoro di multisciplinarietà tra vari settori della sanità e del sociale. Un ruolo importante anche nei rapporti con i sindaci e gli assessorati alle politiche sociali e salute.  Alla dottoressa Romano e ai suoi collaboratori auguro da parte mia e di tutta la direzione un buon lavoro per il prossimo futuro”.

Attività di prevenzione nei due ambiti:

Focus sulle attività che ci vedono più impegnati ad uscire dal Servizio e a lavorare in rete per intercettare precocemente i bisogni di cura in particolare nella fascia giovanile

Scuole: sono attivi 9 progetti di prevenzione che attuiamo insieme agli Enti Ausiliari del nostro territorio

Alcuni dati di attività anno 2021/2022: circa 2.000 le persone raggiunte (studenti, genitori, insegnanti) 214  gli interventi erogati, 1.560 ore di lavoro complessive operatori, prevalentemente psicologi ed educatori. In particolare emergono due progetti innovativi: “Patentino per lo smartphone” rivolto alle classi medie (che ha coinvolto nel 2021/22 414 alunni, 70 genitori e 18 classi) e “Rete senza fili” alle elementari “Cistalaradio” che è rivolto alle classi delle scuole superiori. Questo è importante per attivare un’azione di prevenzione precoce. Molti interventi sono effettuati anche su classi dell’ultimo anno della scuola elementare.  Particolare attenzione viene anche dedicata al progetto “Alcol fra divertimento e rischio” rivolto alle medie e alle superiori e, per il GAP, “Giocare non Paga”

Molte delle attività del Serd sono effettuate sul territorio come in occasione degli eventi territoriali sono previste uscite con banchetti e gazebo in occasione di eventi, fiere e luoghi sensibili. Sono stati attivati Linee telefoniche, sportelli di ascolto, social media che, nell’anno 2021 è arrivato a circa 2200 contatti

Attività relativa al Gioco d’Azzardo patologico

Progetto “Vite in gioco”

Innovativa la Consulenza economica finanziaria con Sportello sia fisico che virtuale e sostegno alle famiglie ed ai giocatori che fra marzo e giugno 2022 ha effettuato 91 interventi di cui 41 alle famiglie e che come Attività sul territorio è uscito fra maggio e luglio 2022  15 volte ed ha effettuato incontri con Associazioni ed Attività di formazione

Ambiti di implementazione strategica nel prossimo periodo:

– integrazione attività con altri servizi in particolare servizio di salute mentale e psichiatria

– attività proattive, sul territorio in rete con tutti gli attori presenti, enti locali, terzo settore enti ausiliari etc.

adesione alla campagna di comunicazione della Regione Piemonte per il Gap e, nel contempo, incrementare la comunicazione anche negli altri ambiti per poter raggiungere il maggior numero di persone

– erogare trattamenti evidence based medicine, ma sempre con un’attenzione ai nuovi bisogni, e a terapie innovative

– attenzione particolare alla cronicità nell’ottica del piano nazionale della cronicità e sviluppare pdta

– incremento della telemedicina.

All’incontro hanno partecipato anche le dottoresse Daniela Muscioni e Paola Gallini