Dal 7 al 16 ottobre le celebrazioni
di Luigi Marsero
Dal 7 al 16 ottobre saranno celebrati i cinquant’anni del Liceo Monti di Chieri con un’ampia rassegna di conferenze, concerti, tornei sportivi e momenti conviviali. All’organizzazione del progetto per la celebrazione dell’anniversario ha lavorato un affiatato gruppo formato da studenti, genitori, docenti, personale scolastico; fra questi molti sono gli “ex” (non solo studenti) che hanno dimostrato un forte senso di appartenenza all’Istituto e spirito d’iniziativa nel proporre attività.
Nelle prime due settimane di ottobre sarà allestita su pannelli una lunga linea del tempo che ripercorrerà la storia del liceo dal 1972 a oggi, accompagnata da uno spettacolo di Playback Theatre proposto dall’ex allieva Giovanna Ferella. Nello stesso periodo si svolgeranno tornei sportivi tra studenti delle diverse leve e saranno allestiti un concerto che vedrà sul palco ex studenti e attuali, il coro Full of Life diretto da ex allievi, e un ciclo di conferenze. Tra queste la prima in ordine di tempo sarà tenuta dalla ex prof.ssa Valeria Martano che parlerà della figu-ra di Augusto Monti con il prezioso contributo dei professori Giorgio Bordone e Giovanni Te-sio, mentre nei giorni successivi Michele Caselle, docente universitario ed ex allievo, affronterà i temi della fisica dei sistemi complessi e dell’intelligenza artificiale, quest’ultimo in un interessante dialogo con il maestro ed ex studente Andrea Cotti. A coronare questa prima setti-mana di eventi sarà una gita a Santo Stefano Belbo e Monastero Bormida sulle tracce di Augusto Monti e dei suoi celeberrimi allievi, cui seguirà una serie di iniziative destinate agli stu-denti attuali, per vivere con maggiore partecipazione e coinvolgimento questa importante tappa del Liceo.
Seguiranno nei mesi successivi incontri con scrittori presso la biblioteca scolastica “Museion” (dallo scorso anno riordinata e messa a disposizione della comunità scolastica), un musical sui liceali montiani organizzato dalla coreografa ex allieva Stefania Schiavo, una mostra d’arte, curata dalle prof.sse Elisabetta Mullano e Claudia Corneli, e lo spettacolo “La ragazza del professore”, tratto dall’omonimo romanzo di Valeria Martano sull’amore tra Augusto Monti e la chierese Caterina Bauchiero, per la regia di Ginevra Montanino, attualmente studentessa del Liceo.
Nei mesi scorsi le professoresse Laura Baffa e Tiziana Giubilato, insieme ad alcuni studenti volontari e alla collaborazione degli archivisti di Casa Martini, hanno intrapreso un’attività di ricerca nell’archivio storico dell’ex liceo Balbo alla scoperta di testimonianze del periodo di docenza di Augusto Monti a Chieri; tra i documenti è stato ritrovato un registro dell’anno scolastico 1909-1910 con verbali nei quali il professore proponeva già allora di istituire una “biblioteca interna scolastica” per stimolare intellettualmente i suoi giovani studenti e per pro-muovere la lettura come percorso educativo e di crescita.
Ma non è tutto! Tra gli obiettivi futuri vi è l’apertura al pubblico del laboratorio storico, un vero e proprio museo che conserva materiali e arredi del Liceo Balbo, e la nascita dell’associazione MAGIS (Monti Associazione Genitori,Insegnanti, Studenti). Prima della pan-demia si era già iniziato a riflettere sull’opportunità di costituire un’associazione senza fini di lucro; il prossimo cinquantenario ha dato un ulteriore slancio a questo progetto.
Inoltre, è attualmente in corso l’iniziativa “Ti sblocco un ricordo” volta a raccogliere testimonianze, ricordi, foto, pensieri con cui costruire insieme la lunga storia del Liceo.
