Storia di un successo lunga più di 100 anni
Quando la parola ‘casinò’ è menzionata, una delle prime immagini che appare nella mente è quella di una sala piena di slot machine. È infatti, uno dei giochi più amati di sempre dai consumatori a livello globale e un simbolo iconico del mondo gambling. Stando alle previsioni di mercato condotte da Technavio, il Net Worth delle slot arriverà a toccare presto gli 8 miliardi di dollari, con un tasso annuo pari al 12.14%. Parte di questo sviluppo è dovuto ai casinò online, catalizzatore della crescita dell’industria negli ultimi anni. Le famose ‘macchinette’, detto all’italiana, sono tra i protagonisti indiscussi dell’iGaming nella sua totalità. Provider e sviluppatori concentrano da tempo i loro sforzi nel rendere questo classico più moderno e accattivante per il nuovo pubblico.
Uno sguardo al passato
Sulla loro origine circolano diverse leggende, che si mescolano alla realtà. Il periodo individuato è quello del 1880 negli Stati Uniti, in cui diverse slot erano presenti nei bar e nei saloon. Nella loro prima fase, non erano ancora previste vincite in denaro, i premi per i clienti consistevano in bevande o sigari. Questo sistema si fa risalire a Sittman e Pitt, due newyorkesi. Ma è Charles Fay a nascondersi dietro la versione moderna delle slot machine. Un primo prototipo fu la Card Bell, con tre rulli e pagamento automatico. Qualche anno più tardi, realizzò invece la Liberty Bell, che includeva diversi simboli ancora oggi comuni nelle macchinette dallo stile classico. Un altro nome di particolare importanza nella storia dei casinò è quello della Mills Novelty Company. Nel 1897, furono loro a produrre una delle prime slot machine e, nel 1907, Herbert S. Mills collaborò con Fey alla creazione della Liberty. Sempre a questa compagnia, si deve inoltre, la nascita della famosa ciliegia e del simbolo bar popolari tutt’ora sui rulli. Nonostante la popolarità del gambling, il governo statunitense continuava a non vederlo di buon occhio e reputarlo illegale. Fino ad arrivare al periodo del Proibizionismo, in cui alcolici e gioco d’azzardo dovettero sparire dalla circolazione. Nonostante questo, però, gli anni che vanno dal ’20 al ’33 del 900 sono anche conosciuti come il periodo d’oro per le slot, la cui popolarità continuava ad accrescere malgrado la situazione. La svolta arriva nel ’63, con le prime aggiunte grafiche e sonore da parte di Bally Technologies. Grazie anche ad un jackpot migliorato e più sostanzioso, la compagnia riuscì ben presto a farsi conoscere nei casinò di Las Vegas. Nel 1975, fu la prima compagnia nella storia del settore ad essere quotata alla borsa di NY e nel 1976 vide il valore delle proprie azioni salire grazie alla legalizzazione del gioco ad Atlantic City.
L’arrivo di Internet e il boom attuale
Con il web, il successo riscosso dalle slot machine è aumentato ancora di più. La maggioranza delle innovazioni tecnologiche sono state apportate proprio su questi giochi, che si avvicinano sempre più a dei videogames. Alcuni esempi sono l’introduzione di schermate high-tech e di musiche che garantiscono un’immersione maggiore da parte dei giocatori. Per non parlare poi, delle vere e proprie missioni secondarie accompagnate da plot usate per smorzare i periodi vuoti tra un giro e l’altro. L’evoluzione delle slot strizza l’occhio anche ad altri settori del mondo dell’intrattenimento, come cinema e serie TV. Uno dei modi trovati dalle software house per catturare l’attenzione di nuovi utenti è, appunto, quello di creare giochi ispirati a dei cult, in collaborazione con produttori e distributori cinematografici e del piccolo schermo. Per rendersi conto dell’impatto avuto sui consumatori e sul mercato italiano, basta ricordarsi di come, fino a qualche anno fa, le slot machine non fossero presenti nel catalogo di giochi proposto dai casinò online nella penisola. Ora invece, stando agli ultimi dati resi pubblici dal Mef, portano nelle casse dello Stato entrate per 1.95 miliardi di euro in un periodo di soli 4 mesi. Il tutto anche considerando la campagna a favore del gioco responsabile, che ricorda ai consumatori di vedere il gioco solo come una forma di divertimento.
Conclusioni
La storia delle slot machine è ricca di evoluzioni e cambiamenti. La sua natura stessa si presta bene all’incorporazione di tutti quei nuovi trend che si diffondono nell’industria del gioco d’azzardo. Partendo dalle novità grafiche, passando per la gamification e fino ad arrivare all’uso della VR, non c’è nulla che non le coinvolga. Quelle che un tempo venivano chiamate ‘macchinette mangiasoldi’ potrebbero ora essere definite porta soldi, a causa dei cospicui introiti che generano. L’industria dei casinò continua a confermare il suo ruolo di forza portante per l’economia del Paese e questo si deve anche alle slot, che hanno conquistato i giocatori italiani.