Zullo contro Forza Italia: ‘Sull’ospedale cerca solo il consenso’
Va giù pesante, il capogruppo della Lista per Chieri Antonio Zullo, nei confronti di Forza Italia e della sua raccolta firme per difendere l’Ospedale Maggiore di Chieri. Il suo attacco in una lettera inviata a 100torri.it. Eccola.
“In questi giorni si è assistito a politiche di destabilizzazione nei confronti dei cittadini chieresi portate avanti dal locale partito di “Forza Italia”. Partiamo dal presupposto che comprendiamo la scelta di “Forza Italia” di ricercare consenso utilizzando ogni mezzo di comunicazione a disposizione, compreso il questionario e la raccolta firme, ma non condividiamo assolutamente la strategia adottata e cioè quella di fornire distorte informazioni sul futuro dell’Ospedale di Chieri, perché riteniamo che la salute sia un valore importantissimo nella vita delle persone e non può essere minata o inquinata da false tesi, finalizzate alla ricerca di protagonismi politici. Dopo questo breve preambolo, che fa riferimento all’assenza di correttezza da parte di una certa politica locale, di cosa ci vogliamo occupare? Vogliamo solo coltivare la ricerca esasperata del consenso elettorale? Oppure vogliamo preoccuparci realmente, da cittadini chieresi prima e politici poi, della garanzia della salute delle persone? La “Lista X Chieri”, dissociandosi totalmente dalla visione “politica partitica” (che spesso non porta ad alcun risultato perché fatta solo da tanti proclami), vuole contribuire con la propria visione alle scelte intraprese dalla Regione Piemonte (a prescindere dal colore politico) e dai tre Sindaci (Chieri, Moncalieri e Carmagnola), nell’ambito della realizzazione dell’Ospedale Unico. Questa linea, che ha accumunato tutte le parti interessate, è stata raggiunta attraverso un ampio dialogo e un accesso confronto, che ha visto coinvolti anche i Sindaci dei Comuni afferenti le tre grandi aree che sono l’attuale presidio Ospedaliero, con lo scopo di garantire il miglior risultato possibile per la salute dei propri cittadini. L’obiettivo è quello di realizzare un “Ospedale Unico” con la concentrazione di tutti i reparti di degenza e dei principali servizi, garantendo così: la massima eccellenza specialistica, il massimo risultato ed una migliore ridistribuzione dei costi in nuovi servizi socio-sanitari. In realtà, se il progetto dell’Ospedale Unico dovesse decollare, Chieri manterrà i servizi ambulatoriali (quali ad es. il prelievo del sangue), il presidio del 118 e gli uffici Direzionali e Amministrativi dell’ASL di competenza. Dagli esponenti del locale partito di “Forza Italia” sarebbe interessante sapere se siano a conoscenza del fatto che, da una certa ora del pomeriggio fino al mattino successivo, l’Ospedale Maggiore di Chieri non garantisca la presenza di un cardiologo o di un neurologo. Sicuramente verranno spostati i reparti di degenza nell’”Ospedale Unico”, ma ciò, oltre a garantire una maggiore eccellenza specialistica, permetterà la realizzazione di nuovi posti letto. La discussione potrebbe soffermarsi sulla baricentricità del luogo dove realizzare questa nuova struttura, che di certo non potrà essere Chieri per tanti motivi (ad es. la struttura urbanistica non è idonea, la questione viaria è complessa, è manifesta l’assenza di comodi e accessibili posti auto ecc.), ma dovrà riguardare un’area (si ipotizza quasi certamente la zona di Santena), che possa avere una posizione accessibile in tempi brevi, ma soprattutto baricentrica per l’enorme estensione territoriale che comprenderà una popolazione di circa 350 mila persone. Rammentiamo, inoltre, che c’è unanime convergenza di tutti i Sindaci interessati, poiché nessun Sindaco si farebbe sottrarre un servizio importante, come quello Ospedaliero presente sul proprio territorio, se non ci fosse un reale beneficio per l’intera comunità.Quanto sopra esposto per comunicare che, sulla base di quanto è stato previsto e contenuto nelle bozze di intesa tra tutti i Sindaci e la Regione Piemonte, la “Lista X Chieri” è favorevole all’Ospedale Unico.”