A Cortemilia la Sede dell’Informagiovani presto cambierà volto
In arrivo 1.500.000 Euro dalla Regione Piemonte per lavori di adeguamento e riqualificazione di questa importante struttura del paese. Il Comune contribuirà con ulteriori circa 440 mila Euro
“Adeguamento e riqualificazione del Centro polifunzionale per i servizi alla famiglia di Cortemilia”: è questo il titolo del progetto presentato dal Comune di Cortemilia per un importo lavori di circa 1.940.000 Euro, di cui 1.500.000 Euro saranno finanziati dalla Regione Piemonte e 440.000 Euro saranno a disposizione dalle casse comunali. Un lavoro ora fattibile grazie all’importante contributo regionale che rientra nel pacchetto di aiuto di 6 milioni di Euro, elargito a 8 Comuni della provincia di Cuneo. A sottoscrivere con il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio presso il Palazzo torinese, c’era anche Roberto Bodrito, sindaco del Comune di Cortemilia. Si tratta di un’area che già oggi è dedicata alle attività per giovani e famiglie – dichiara il sindaco Roberto Bodrito – e che, grazie a questo importante intervento, verrà completamente rifatta per diventare ancora più utile e punto di riferimento maggiore per la comunità. Il progetto riguarda interventi da realizzarsi a livello strutturale e relativi all’efficientamento energetico, con la concezione di nuove stanze e locali ancora più funzionali. Verranno agevolate le diverse attività, tra cui il CAM (Centro Attività Minori), l’Estate Ragazzi, gli eventi sociali per giovani e famiglie, lo spazio per l’Informagiovani, e troveranno posto anche le associazioni con le loro iniziative. Desidero ringraziare, a nome di tutta l’Amministrazione comunale di Cortemilia, la Regione Piemonte per quanto sta facendo a favore dei paesi della Provincia di Cuneo che, in questo modo, possono migliorare ed essere sempre più al passo con i tempi. Sono molto soddisfatto perché presto partiranno lavori che offriranno un notevole salto di qualità, a favore della comunità cortemiliese e soprattutto per i giovani e le famiglie su cui puntiamo molto per il futuro del paese, conclude Bodrito.