Al “Campionato del mondo del Panettone” Silvano Baldi di Costigliole si aggiudica il nono posto
Il Campionato del Mondo del Panettone ideato e organizzato dalla FIPGC, Federazione internazionale pasticceria, gelateria e cioccolateria, quest’anno alla sua quarta edizione, si è svolto al Castello Ducale Orsini domenica 23 ottobre a Fiano Romano. Grande partecipazione, oltre 500 persone hanno partecipato al prestigioso evento. Tanti pasticceri e professionisti del settore hanno dovuto cimentarsi con il grande lievitato diventato simbolo della pasticceria italiana nel mondo. Alle griglie di partenza anche pasticceri provenienti dal Giappone, dalla Spagna e dalla Svizzera, a testimoniare la crescente popolarità del panettone in ogni angolo del pianeta.In tutto sono stati 66 i pasticcieri italiani e internazionali, arrivati in finale dopo una selezione alla quale hanno partecipato 350 panettoni provenienti da tutto il mondo a testimoniare la popolarità del panettone. Cinque le categorie in cui i pasticceri hanno potuto scegliere di gareggiare. Nella categoria del Miglior panettone classico del mondo, il panettone realizzato da Silvano Baldi, titolare della pasticceria Bisco di Costigliole, è giunto al nono posto, piazzandosi dunque nella top ten mondiale. La tradizione la fa da padrona sia per il procedimento che per gli ingredienti, immancabili cubetti d’arancia e cedro e uvetta. Il compito di valutare il migliore panettone del mondo è spettata ad una giuria esterna alla Federazione, composta da un campione italiano di pasticceria ed esperto lievitista, una tecnologa alimentare, un docente panificatore, esperto di lievitati e pasticceria da forno e da un pasticcere spagnolo di origini italiane, maestro di pasticceria internazionale. Tra i protagonisti anche e soprattutto il pubblico che ha dato il proprio giudizio. Il dolce natalizio italiano per eccellenza ha superato da tempo ogni confine, cultura e limite geografico. Con questa competizione si è voluto premiare i migliori professionisti al mondo e individuare la migliore interpretazione possibile del panettone classico, ma non solo. Il profumo, il taglio, la cottura, la sofficità e l’alveolatura, ma anche l’originalità, la presentazione, la pulizia del piano di lavoro e la qualità delle materie prime scelte sono stati soltanto alcuni degli aspetti che sono stati esaminati nel dettaglio. Per la prima volta in assoluto, è stata istituita la giuria popolare composta dagli spettatori che hanno voluto dare il proprio voto. A Silvano Baldi il merito di aver presentato un panettone classico che rispecchia rigorosamente tutti i canoni previsti dal disciplinare di produzione del panettone artigianale dalla forma bassa, farcito con cedro e arancio canditi e uvetta, glassato con zucchero, nocciole e mandorle, del peso di un chilogrammo (comprese la famosa lievitazione naturale, il ricorso a burro di centrifuga e uova fresche, uvetta sultanina e scorza di agrumi candita) e che presenta profumo, sofficità, alveolatura, taglio ritenuti assolutamente perfetti.“Il panettone è oramai da alcuni anni un must in tutte le pasticcerie d’Italia e quest’anno il livello qualitativo dei prodotti finalisti al Campionato mondiale era davvero altissimo, spiega Matteo Cutolo, presidente FIPGC. Sono certo che la crescente capacità dei pasticceri di tutta Italia nella realizzazione dei panettoni porterà a un incremento delle vendite in queste festività, ed è un segnale di cui il settore dopo questi mesi di difficoltà ha estremamente bisogno”. Oltre ai tanti complimenti dei concittadini, anche il sindaco di Costigliole Enrico Cavallero, ha espresso il suo orgoglio per il risultato costigliolese ottenuto del nono posto al mondo: “Con enorme soddisfazione che apprendiamo questa notizia che premia il lavoro di un’ ottima realtà e un’ eccellenza costigliolese! Complimenti Silvano Baldi”.
Alessandra Gallo