ARCHITETTURA E STORIA – Carignano. Il duomo dei Santi Giovanni e Remigio

Carignano. La volta anulare del Duomo

Carignano. Veduta aerea del Duomo

Edificio religioso di grandi dimensioni che si affaccia sulla piazza delimitata dal vecchio Palazzo Comunale con portici. Facciata in paramano con il portale di ingresso arretrato rispetto alle facciate laterali. L’incarico del progetto della attuale chiesa venne affidato a Benedetto Alfieri nel 1755. Benedetto Alfieri nacque a Roma nel 1699 dal padre piemontese Conte Bianco Alfieri e dalla madre, nobile romana, Lavinia Ponte. Benedetto Alfieri visse a Roma fino a 22 anni ma completò gli studi a Torino. La permanenza romana gli fece apprezzare le opere di Michelangelo e Vanvitelli e tali influenze ebbero richiami in tutti i progetti di Benedetto Alfieri. Sono progetti di una architettura festosa ma anche molto rigorosa proprio come molti edifici romani. Il duomo di Carignano è caratterizzato da autentiche invenzioni strutturali con sontuosa teatralità di collocazione di tutti gli elementi. L’ingresso è in un vestibolo semicircolare di colonne da cui nasce una volta a botte ma semicircolare a forma di ventaglio che poggia su un doppio muro perimetrale da cui si dipartono 6 cappelle laterali e la zona centrale dell’altare maggiore. Con successivo progetto Benedetto Alfieri previde il progetto del campanile edificato nel 1933. Nel 1767 Benedetto Alfieri moriva ed i lavori ormai alle finizioni, furono seguiti da due suoi allievi, il Barberis e il Feroggio. La chiesa venne consacrata nel 1764. Affreschi e stucchi furono terminati nel 1885. Il risultato finale fa apprezzare la capacità creativa del risultato finale.

Luigi Pavia