Pallavolo, A1 femminile. Chieri ’76, il tour de force prosegue al PalaFenera col Bisonte Firenze
Il tour de force di questo inizio di stagione – cinque partite di campionato in due settimane – prosegue con il ritorno al PalaFenera della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che domenica 6 novembre ospiterà il Bisonte Firenze. La partita, valida per la quinta giornata, inizierà alle ore 17. Le due squadre arrivano alla sfida distaccate in classifica di 2 punti, Chieri quarta a quota 9, Firenze sesta a 7. Si tratta dunque di uno scontro diretto che mette in palio punti importanti per restare agganciati al treno delle prime. Le biancoblù cercano di riscatto dopo la sconfitta di mercoledì a Conegliano, mentre le toscane sono a caccia del terzo successo di fila dopo quelli contro Pinerolo e Macerata. Al Bisonte Firenze è legato il ricordo del debutto assoluto in A1 della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, quattro anni e una manciata di giorni fa, il 28 ottobre 2018 al Mandela Forum. Il bilancio degli otto precedenti è di cinque vittorie a tre a favore di Firenze. Tre le ex: Francesca Villani e Fatim Kone fra le chieresi, e Rhamat Alhassan fra le bisontine. A presentare la sfida e fare il punto in casa Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è la centrale Alessia Mazzaro.
Alessia, partiamo dalla sconfitta di mercoledì contro Conegliano. Che stato d’animo vi ha lasciato? «Più della sconfitta in sé, quel che più ci dispiace è non essere riuscite a esprimere un gioco solido e compatto come avevamo fatto nelle giornate precedenti, né essere entrare in campo con quella grinta e quella carica che ci avevano permesso nelle partite precedenti di avere una sicurezza tale da commettere anche qualche errore ma farceli scivolare addosso. Con Conegliano abbiamo iniziato un po’ più incerte del solito, rischiare è diventato difficile, e contro una squadra così forte non ci si può permettere di non rischiare qualcosa perché non è facile fare punto. Sicuramente però la sconfitta non ci abbatte». La partita con Firenze? «Ci dà carica giocare in casa questa partita. E’ molto importante per i punti e per la classifica, ma soprattutto per riscattare quella che non è stata la nostra migliore performance». Domenica ritroverai dall’altra parte della rete Rhamat Alhassan, tua compagna di reparto per due stagioni. «Giocare contro Rhamat mi fa soltanto sorridere. Sono contentissima di rivederla, come già era successo nel precampionato in un’amichevole che avevamo giocato a Novara. Sarà sicuramente contenta anche lei di ritornare a casa. Spero giocheremo entrambe una bella partita e sono sicura che ci divertiremo».