Pietro Lombardi in Biblioteca, ‘raccontato’ da don Ciotti
di Valerio Maggio
Presso la Biblioteca civica Francone, nella sala Cesare Roccati, è in corso la mostra fotografica “Anni ’70 tra memoria e nostalgia” (si concluderà il 23 di dicembre) firmata da Pietro Lombardi, lucano di nascita chierese d’adozione, ex dipendente delle Ferrovie dello Stato impegnato da sempre nel sociale e in particolare nel Gruppo Abele di don Ciotti. Ed è proprio don Ciotti a raccontarci il Lombardi fotografo con un intervento inserito nel libro, dallo stesso titolo, che accompagna la mostra: «La memoria è importante. (…) Se è viva, la memoria porta a guardare avanti, non indietro, apre alla vita come a un inesauribile avventura di stupore e di speranza. È questa memoria – positiva e propositiva memoria – che richiama l’impegno e il sentimento che suscitano le immagini di Pietro Lombardi».
Nelle immagini infatti scorrono molto spesso le emozioni stesse dell’autore sullo sfondo di una Torino “impregnata” di lotte sindacali, di lavoro duro, di mal celato razzismo, di giorni sempre più bui intervallati soltanto dal sorriso di “un bimbo con biberon” piuttosto che da “un girotondo in montagna”. Sottolinea il giornalista Rocco Moliterni nel presentare l’iniziativa: «[scatti] in grado di restituire lo spirito e gli ideali di quegli anni fino a convincere il visitatore che quelli sono stati davvero anni straordinari»,