Costruire in deroga, Chieri incontra la Regione: ‘Normativa poco chiara’
Arrivano (in modo non ancora ufficiale) altre richieste di costruire in deroga e il Comune si attrezza. Sentendo la Regione e magari promuovendo un convegno che faccia luce. “Abbiamo incontrato – dice l’assessore all’urbanistica Massimo Ceppi – la consigliera regionale Silvana Accossato e un tecnico della Regione esperto della materia, per avere un quadro della situazione a livello piemontese. Tutti i comuni, chi più chi meno, hanno il nostro problema: una normativa regionale che non chiarisce , perché permette un uso commerciale di edifici abbandonati come fabbriche “ per gli usi compatibili e complementari”. Troppo generico, troppo discrezionale, visto che il mercato è sovrano e ci sono pochissimi margini per le amministrazioni locali di orientare le scelte. Le nostre due delibere, secondo la Regione, sono una buona base, ma al momento ogni comune va avanti a modo suo. Una volta ammessa la deroga al piano, i margini di pianificazione diventano minimi. Per questo, sul tema dei permessi in deroga, vogliamo organizzare un convegno, per provocare una risposta della Regione: i piani commerciali ormai appaiono superati, le nuove disposizioni della Regione Piemonte vanno in direzione di un allargamento delle maglie. Si vedrà.”