SANITÀ. CHIERI CHIEDE ALLA REGIONE PIEMONTE PIÙ SOSTEGNO A FAVORE DELLE PERSONE AFFETTE DA TUMORE AL SENO METASTATICO
Approvato dal Consiglio comunale un Ordine del giorno
Un percorso specifico nelle Breast Unit, un database accessibile che riporti tutti gli studi clinici, agevolare l’accesso ai farmaci innovativi, attenzione al benessere psico-fisico e accelerare l’iter di accertamento dell’invalidità civile: queste le azioni per il supporto alle pazienti malate di tumore al seno metastatico contenute nell’Ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Chieri (all’unanimità), e presentato dalla consigliera di minoranza Rachele SACCO (Progetto per Chieri-Salviamo l’ospedale insieme). «In Italia sono state stimate circa 55mila persone con tumore al seno metastatico e nel 2020 e nel 2021 sono stati stimati 12500 decessi. La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è dell’88%-spiega la consigliera Rachele SACCO-Le associazioni hanno sintetizzato una serie di richieste, rivendicazioni e proposte che gli enti deputati quali Regione e Stato, attraverso il Governo e il Parlamento, dovrebbero adottare per migliorare il trattamento, le cure, la ricerca e la qualità di vita delle persone affette da questa patologia». «Il Comune di Chieri ha sempre dimostrato attenzione al tema della cura e della prevenzione del tumore al seno, per questo abbiamo condiviso il contenuto di questo Ordine del giorno-commenta la consigliera Manuela OLIA (Pd)-in particolare, sosteniamo le proposte avanzate dall’associazione “Europa Donna” e siamo al fianco delle associazioni attive nel nostro territorio».