Chieri. Stalking alla vicina, arriva la condanna in Cassazione per Elena Murdocca

Dopo un processo di primo grado in cui era stata condannata e l’appello in cui era stata invece assolta, è toccato adesso alla Cassazione dire l’ultima parola sulla vicenda di di cui è stata protagonista la 50enne chierese Elena Murdocca, accusata dalla vicina, la 64enne Dolores De Donno, di stalking. Secondo l’accusa, la Murdocca avrebbe per anni perseguitato la vicina imbrattandole la biancheria stesa, lasciando mucchi di spazzatura davanti alla sua porta e facendola oggetto di minacce e ingiurie. Nel 2016, per tutto questo, alla Murdocca era stata inflitta la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa di Via Albugnano. La Cassazione oggi l’ha condannata in via definitiva. Scrive la Murdocca sul suo profilo Facebook: “Oggi la corte di cassazione mi ha condannata ad anni di reclusione e al pagamento di migliaia e migliaia di euro in quanto stalker e potenziale assassina di De Donno Dolores. Non vi è una prova contro di me, non mi è stato concesso nessun diritto di difesa, ho fornito centinaia di prove indiscutibili a conferma della malafede e cattiveria di chi mi accusa ed anche dei magistrati. Se questa volta l’illustrissimo presidente non mi ascolta (a livello puramente umano) la sentenza di oggi darà il via ad un regime dittatoriale senza che lo stato reagisca.”