Chieri il Giorno della Memoria
27 GENNAIO – GIORNO DELLA MEMORIA: “VOCI DALLA MEMORIA”. Alla Biblioteca di Chieri tre iniziative per “fare memoria” attraverso parole e suoni
Un reading musicale con letture da Primo Levi ed Etty Hillesum, un approfondimento storico sulle deportazioni in Italia, un libro illustrato per raccontare ai più piccoli la tragedia della Shoah: tre gli appuntamenti organizzati dal Comune di Chieri presso la Biblioteca Civica “Nicolò e Paola Francone” (Via Vittorio Emanuele II, 1) in occasione delle commemorazioni del Giorno della Memoria. Tutte le iniziative sono ad ingresso libero.
Per informazioni: 011/9428400, biblioteca@comune.chieri.to.it
Si inizia venerdì 20 gennaio, alle ore 17,30, con la presentazione del libro “Le matite sbriciolate di nonno Antonio”, di Antonella Bartolo con illustrazioni di Sara Mancuso (Edizioni Didattica Attiva, Voglino-Torino). Il testo, dedicato ai bambini dai 7 ai 10 anni, racconta la storia del capitano Antonio Colaleo e dei 650 mila militari che, dopo l’8 settembre 1943, rifiutarono di collaborare con la Germania e vennero deportati nei campi del Terzo Reich. Una storia, quella degli internati militari, che ha toccato tante famiglie italiane ma che non è stata mai affrontata nei libri scolastici. Due fratellini, Agata e Nicola, scoprono i disegni realizzati dal nonno durante la prigionia nei lager tedeschi. Insieme guardano i disegni, osservano le baracche e i campi circondati dal filo spinato, cercano di comprendere la difficile condizione dei soldati italiani internati: la fame, il freddo, la lontananza da casa. Ma nei campi era proibito disegnare. Nonno Antonio trova un modo: spezza le matite, sfila le mine colorate, le sbriciola nelle tasche e le nasconde fino alla fine della prigionia. Introducono l’incontro Pina Pertusio e l’editore Cristina Voglino. Interviene Antonella Bartolo.
Venerdì 27 gennaio, alle ore 10,30, commemorazione ufficiale presso la Stele in via Nostra Signora della Scala al civico 43, alla presenza del Sindaco Alessandro Sicchiero e del Presidente del Consiglio comunale Federico Ronco. La Stele, opera del chierese Silvio Vigliaturo, vuole ricordare il secondo cimitero ebraico di Chieri, che restò in funzione dal 1830 al 1878 circa.
Venerdì 27 gennaio, alle ore 21,00, la sala conferenze della Biblioteca Civica ospita il reading musicale «VOCI DALLA MEMORIA» con lettura di pagine tratte da “Se questo è un uomo” di Primo Levi (Il viaggio non è durato che una ventina di minuti…; Allora per la prima volta ci siamo accorti…; Guai a sognare…; Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case…) e dal “Diario” di Etty Hillesum (Per umiliare qualcuno si dev’essere in due…; Se dico che stanotte sono stata all’inferno…; Mio Dio, è proprio vero…; Vorrei essere in tutti i campi…). Voce narrante sarà l’attrice Elena Zegna, mentre la pianista Eliana Grasso e il flautista Ubaldo Rosso eseguiranno brani di Joseph Sulzer (Largo op. 8), Friedrich Gernsheim (Hebraische Melodie), Sergej Rachmaninoff (Vocalise), Fernand Halphen (Priere), Alexandre Guilmant (Romanza senza parole op. 85), Albert Kellermann (Hebraische Melodie), Maurice Ravel (Kaddish) e Max Bruch (Kol Nidrei).
Infine, mercoledì 1 febbraio, alle ore 21,00, il prof. Bruno Maida dell’Università di Torino terrà la relazione “1943. L’avvio delle deportazioni dall’Italia”, ricostruendo la situazione italiana nell’autunno-inverno 1943-44, quando con l’occupazione tedesca e la nascita della Repubblica sociale italiana vennero attuati i provvedimenti volti alla persecuzione degli ebrei (stranieri e italiani) e degli oppositori politici, deportati nei campi della galassia concentrazionaria e avviati verso la macchina dello sterminio. L’incontro, introdotto da Enrico Manera, fa parte del ciclo di appuntamenti dedicato al Calendario civile promosso dal Comune di Chieri in collaborazione con Istoreto.
Commenta il Sindaco Alessandro SICCHIERO: «Il 27 gennaio, il Giorno della Memoria, è una delle date fondamentali del nostro calendario civile. È il Giorno in cui ricordiamo la Shoah, la vergogna delle leggi razziali, le colpe e le complicità del nostro Paese che si alleò con i nazisti. È il Giorno in cui commemoriamo e onoriamo le vittime dei lager, scomparse a milioni nel buco nero più profondo della Storia. Come ha affermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Giorno della Memoria ci invita “a prevenire e combattere, oggi e nel futuro, ogni germe di razzismo, antisemitismo, discriminazione e intolleranza. A partire dai banchi di scuola. Perché la conoscenza, l’informazione e l’educazione rivestono un ruolo fondamentale nel promuovere una società giusta e solidale”. Questa convinzione è alla base delle iniziative che la nostra città di Chieri ha voluto organizzare per commemorare il Giorno della Memoria attraverso momenti fatti di riflessioni, parole, immagini, suoni, ricordi».
Come ogni anno, l’associazione “Carreum Potentia” organizza nella giornata di domenica 29 gennaio una visita guidata alla Chieri ebraica, con partenza alle 15,30 da piazza Umberto (Info: 388 356 25 72, info@carreumpotentia.it):