DOLCE O SALATO 2.0 – GRAN MISTO DI CARNEVALE   di Silvana Mangolini

 

1Lo so che oggi che esce la ricetta siamo già in Quaresima. Ma le bugie mia mamma le ha fritte sabato scorso (quando era ancora Carnevale) e io ne ho approfittato per fotografarle. Come vedete nelle foto, non ci sono solo bugie, che mia mamma chiama anche crostoli, come si usa in Veneto. In realtà sono presenti tutte le frittelle di origini venete e ferraresi. Oltre alle bugie classiche e ripiene alla Nutella, abbiamo nella ciotolina i “bacini” o “lupini” ferraresi (chiamati così perché ricordano la forma dei lupini) e, a fianco, i “turtié” (tortelli) della zona intorno a Rovigo, chiusi a triangolo. Un trionfo di dolci fritti che gira in tutt’Italia e, che, almeno una volta all’anno possiamo permetterci! Particolare il ripieno dei turtié: zucca cotta al forno, uvetta, pinoli, buccia di limone e mostarda. Un ripieno dolce e piccantino che conquista. Io vi lascio la ricetta dell’impasto delle bugie e dei bacini. Per le bugie ripiene alla Nutella basta infatti utilizzare lo stesso impasto, farcirlo con la crema di nocciole e chiuderlo a forma di raviolo. Medesimo procedimento per i tortelli, farciti con gli ingredienti riportati sopra e chiusi a triangolo.

Buon tutto! Alla prossima!

 

 

BUGIE, BACINI, TORTELLI E RAVIOLI DOLCI

 

 

 

Ingredienti per 8 persone

 

 

Per le bugie:

 

         350 g di farina 002

         3 uova

         50 g di burro

         50 g di zucchero semolato

         4 cucchiai di grappa

         olio per friggere

         zucchero a velo

         sale

 

Per i bacini:

 

         250 g di farina 00

         2 uova

         50 g di burro

         75 g di zucchero semolato

         4 cucchiai di liquore all’anice

         3 cucchiai di latte

         un cucchiaino di lievito per dolci

         la buccia grattugiata di mezzo limone non trattato

         olio per friggere

         sale

 

 

 

 

  1. Per le bugie formate sulla spianatoia una fontana con la farina. Al centro unite le uova, il burro morbido a pezzetti, lo zucchero semolato, la grappa e un pizzico di sale. Lavorate accuratamente l’impasto fino a renderlo liscio ed elastico. Fate riposare l’impasto coperto per circa 30 minuti.
  2. Prendete un pezzo di impasto per volta (lasciando coperto il restante affinché non si secchi) e appiattitelo con le mani, ripiegatelo e stendetelo nuovamente fino allo spessore di mezzo cm. A questo punto passate l’impasto nella macchinetta a rulli per ridurlo a una sfoglia sottilissima. Tagliate la sfoglia a losanghe irregolari con una rotella dentata e praticate in ogni losanga 1 o 2 tagli all’interno.
  3. Mettete sul fuoco una capiente padella e scaldatevi abbondante olio. Friggete le bugie, poche per volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio, e rigiratele delicatamente finché saranno dorate. Scolate le bugie su carta per fritti e spolverizzatele con abbondante zucchero a velo.
  4. Per i bacini fate fondere il burro e lasciatelo intiepidire. Formate una fontana con la farina. Al centro rompete le uova e unite lo zucchero, il burro, il limone, il liquore, il latte, il lievito e un pizzico di sale. Lavorate l’impasto fino a che risulterà morbido e liscio.
  5. Prendete un pezzo di impasto alla volta e formate un cilindro arrotolandolo con le mani. Con un coltello infarinato tagliate il cilindro a pezzetti di circa un cm. Arrotolateli con le mani e metteteli su un vassoio infarinato. Continuate fino a esaurire l’impasto.
  6. Scaldate sul fuoco abbondante olio in una padella e friggetevi i bacini finché saranno dorati. Scolateli su carta per fritti perché perdano l’unto in eccesso e spolverizzateli con zucchero semolato.

 

 

 

 

Consigli:

 

  • Le bugie si abbinano bene a vini passiti ma, per gusto esclusivamente personale, mi piace accompagnare le bugie con zabaione o mousse dolci in cui poterle intingerle.

 

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