Moncalieri avrà un info point “da re”
A Moncalieri, ai piedi del Castello Reale, nascerà un nuovo info point turistico. I 40.000 euro necessari provengono da un bando che Moncalieri ha vinto insieme alla rete dei comuni rientranti nel sito seriale Unesco delle Residenze Sabaude: Torino (capofila), Govone, Racconigi, Rivoli, Agliè, Bra, Venaria Reale. Il Ministero del Turismo ha ammesso al contributo il progetto “Residenze sabaude, un territorio da re”, per un budget complessivo di 2 milioni di euro finanziati tramite la legge 106 del 2021 per il rilancio delle città d’arte e dell’attrattività dei comuni sul cui territorio siano ubicati siti riconosciuti dall’Unesco. Nei prossimi giorni verrà sottoscritto il disciplinare, appena trasmesso da Roma, che regolerà i rapporti tra il territorio che porta avanti il progetto e il ministero. Il nuovo info point, per il quale si sta individuando la sede, lavorerà in sinergia con gli altri 3 punti turistici già attivi: Biblioteca civica Arduino e Biblioteca Turletti a Revigliasco (entrambi istituiti in collaborazione con Turismo Torino e Provincia, e gestiti rispettivamente dalla biblioteca e da Pro Loco Revigliasco), Porta Navina (gestito da Pro Loco Moncalieri). Gli assi portanti del progetto appena finanziato sono sovracomunali. Ecco le voci più significative: 800 mila euro per un piano di comunicazione e marketing delle Residenze, 350 mila euro per la creazione di una segnaletica turistica interattiva e oltre 500 mila euro per il design di itinerari turistici e la realizzazione di eventi e campagne di sensibilizzazione del territorio.“Siamo a uno snodo cruciale delle strategie che portiamo avanti dal 2015, strategie che vedono in Moncalieri, nel suo enorme patrimonio di verde storico, nel Castello Reale e nei fiumi, i pilastri del rilancio della città a tutti i livelli, agendo sulla leva dell’attrattività culturale e turistica – sintetizza l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – Con gli anni, il nostro progetto-cornice Moncalieri Città nel Verde sta rivelando tutta la sua tenuta e solidità. Avevamo ragione anche a vedere nel lavoro di rete una carta vincente: è insieme che si vince e si toccano grandi traguardi. Questo è anzitutto un grande successo di rete, grazie al lavoro di squadra dei comuni coordinati dalla capofila Torino”. Un altro iter che nel 2023 farà importanti passi in avanti è la valorizzazione del Parco Storico del Castello: grazie a 2 milioni di euro di finanziamenti del PNRR, il polmone verde che è diventato a tutti gli effetti patrimonio comunale nel 2020 verrà completamente recuperato. Altro prezioso ossigeno viene infine dal progetto Mon Vert, selezionato da un bando della Compagnia di San Paolo e finanziato con 80.000 euro: serviranno per finanziare la riprogettazione complessiva e la rilettura unitaria dell’intero sistema del verde cittadino.