NOVARA: ARRESTATO UN MAROCCHINO ESPULSO RIENTRATO IN ITALIA
Lo scorso 21 gennaio, nella mattinata, gli agenti della Squadra Volante della Questura di Novara, nel corso di un controllo in viale Manzoni, nella zona della stazione ferroviaria, notavano un auto che, probabilmente alla loro vista, aveva improvvisamente cambiato direzione di marcia. Seguita e raggiunta l’auto, il conducente, un cittadino marocchino di 32 anni, era sottoposto a controllo. Si scopriva così che l’uomo, nel mese di ottobre del 2019, in considerazione di numerosi precedenti e irregolarità sul territorio italiano, era stato rimpatriato, con volo aereo, dall’aeroporto di Milano-Malpensa. Il provvedimento di espulsione prevedeva inoltre che il cittadino marocchino non potesse rientrare nel nostro paese prima dell’ottobre 2024. Avendo quindi ignorato il divieto, la Polizia di Stato procedeva all’arresto obbligatorio in flagranza di reato, ai sensi dell’art. 13 del Testo Unico delle leggi sull’immigrazione. L’Autorità Giudiziaria concedeva quindi il nulla osta per il rimpatrio del marocchino. Lo scorso 23 gennaio personale dell’’Ufficio Immigrazione ha portato l’uomo al Centro per il Rimpatrio di Torino, dove resterà fino a un nuovo imbarco su un aereo per il Marocco.
E.D.P.