Cuneo Impianti semaforici a chiamata in corso IV Novembre e corso Alcide De Gasperi

A Cuneo sono stati attivati in queste ultime settimane, dopo la realizzazione delle opere stradali di messa in sicurezza, gli impianti semaforici a chiamata in corso IV Novembre (in prossimità dell’attraversamento pedonale di fronte all’Istituto “Grandis”) e corso Alcide De Gasperi (in prossimità dell’attraversamento pedonale di fronte all’Istituto “Dalpozzo”).L’asse viario corso De Gasperi – corso IV Novembre risulta essere uno dei tratti cittadini a maggiore percorrenza, con un transito veicolare rilevante anche nelle ore notturne. In particolare, nella tarda nottata e nelle ore mattutine, è stato riscontrato, a causa della la progressiva diminuzione dell’intensità del traffico, un generalizzato aumento della velocità, anche in prossimità dei passaggi pedonali. Inoltre, le aree in questione vedono la presenza di due istituti scolastici molto frequentati, con un rilevante flusso di pedoni durante le ore di ingresso e uscita dalle strutture scolastiche, e dove, nonostante l’impegno profuso dai servizi dedicati di polizia stradale della Polizia Locale per il controllo dei plessi scolastici nelle fasce orarie di maggiore affluenza, non risulta sufficientemente garantita la totale sicurezza degli studenti.

A fronte delle numerose segnalazioni di pericolosità degli attraversamenti provenienti dalle pattuglie della Polizia Locale e dai cittadini (nonché dei sinistri avvenuti nel tempo in zona) e delle richieste pervenute da parte dei Comitati di quartiere, l’Amministrazione ha deciso di sperimentare l’installazione di 2 impianti semaforici a chiamata dotati di sorveglianza di tipo “documentatori di infrazioni” – sorpasso della linea d’arresto a segnale luminoso di stop” (attivi in automatico, senza presidio di agenti)  – e “rilevatori di velocità” (questi ultimi presidiati da agenti di Polizia Locale, quando attivo il servizio di controllo velocità).

In questa prima fase saranno attivate solo le funzionalità “di chiamata”, per tutto l’arco della giornata (0/24), in modo da aumentare la sicurezza dei pedoni anche nelle ore notturne in cui la visibilità è minore. Nella seconda fase, presumibilmente a partire dal mese di aprile, sarà attivato anche il rilevamento delle infrazioni semaforiche per il passaggio con il rosso dei veicoli, inizialmente in modalità sperimentale (e quindi senza l’elevazione di sanzioni, ma solo a fini di test e taratura del sistema) e, successivamente, con l’attivazione delle telecamere per il sanzionamento del mancato rispetto del rosso semaforico, esclusivamente con il presidio degli agenti di Polizia Locale.