FESTEGGIATI A COSTIGLIOLE I 100 ANNI DELLA SIGNORA LIDIA BIANCO
La costigliolese Lidia Bianco il 26 gennaio ha raggiuntoi l’invidiabile traguardo del secolo di vita. 100 candeline sono quelle spente dalla signora Bianco, vedova di Vincenzo Marchisio, circondata dall’affetto dei concittadini e dei parenti. Tutti assieme, si sono ritrovati, per la “grande festa” del suo Centenario, conclusasi con la tradizionale foto-ricordo. Una ricorrenza che ha riunito un paese intero (e non solo). D’altronde arrivare al secolo di vita non è da tutti. L’amministrazione comunale ha voluto rendere il giusto onore alla compaesana più longeva con la consegna di una targa a ricordo della giornata che ha celebrato il suo secolo di vita, A renderle omaggio di tutta l’amministrazione comunale per il traguardo raggiunto è stato l’assessore Alessandro Borio e dalla Provincia la consigliera Angelica Corino, che si sono cordialmente intrattenuti con la nuova “nonnina” costigliolese complimentandosi con la stessa per la sua straordinaria capacità nel ricordare episodi del suo passato. 3Nel suo secolo di vita ha lavorato nei campi e nelle vigne come coltivatrice diretta e si è dedicata alla famiglia. Per la cronaca, Lidia Bianco è nata nella frazione Madonnina il 26 gennaio 1923. Da lì una vita lunga e felice, pienamente vissuta e allietata dal matrimonio con Vincenzo, nativo della frazione Nosserio. Rimasta vedova, nonna Lidia non ha lesinato anche il duro lavoro con una vita piena di sacrifici, ma vissuta in piena salubrità tra le campagne costigliolesi. Una donna forte, tenace e testarda che ha sempre fatto valere i suoi valori e ideal e un particolare attaccamento alle sue radici che sono sempre state la sua forza di vita. Alla nonnina, esempio fulgido di donna onesta, saggia e umile, sempre dedita alla sua famiglia e al suo lavoro, per i suoi 100 Anni, giungano i più fervidi e sentiti auguri di buon compleanno, con tanto affetto e infinita ammirazione, dal sindaco Enrico Cavallero e da tutta la comunità di Costigliole che è davvero fiera, orgogliosa e onorata di averla come concittadina.
Alessandra Gallo