Chieri. Piano del Traffico. “Di concreto ben poco. E si rischia di spaccare in due la città”
Il Comitato chierese per la Sicurezza e la Viabilità critica il documento presentato dall’amministrazione
Alla presentazione del documento sul nuovo Piano Generale del Traffico Urbano di Chieri erano presenti anche rappresentanti del Comitato chierese per la Sicurezza e la Viabilità. “Di concreto l’amministrazione ha presentato ben poco – commenta il vicepresidente Ugo Brusco – se non qualche proposta di inversione del senso unico. L’area Pellico chiusa alle auto? Lo è già adesso per le ore di entrata e uscita, chiudere tutto alle auto vuol dire bloccare tutto. Sparirebbero anche quei pochi parcheggi. Il nostro Comitato ha raccolto firme tra i commercianti del centro, il 90% di loro chiede che il nuovo piano sia bloccato, perché una sua attuazione anche parziale spaccherebbe la città in due: da una parte il centro storico e dall’altra il resto della città, con la conseguenza che nessuno andrebbe più a fare acquisti in centro e tutti si riverserebbero sui centri commerciali fuori del centro. Su strada Roaschia: abbiamo sempre sostenuto che questi dossi sono fuori norma oltre che pericolosi. Ben vengano i ‘cuscini berlinesi’, ma bisognava pensarci prima. Infine: ospedale più accessibile? Bene, ma cominciamo dal togliere le buche dalle strade che portano al pronto soccorso…”