Ospedale unico Asl 5. Bomba-Sicchiero: “I soldi per ora non ci sono”

L’area proposta per l’ospedale a Cambiano

Dopo lunghi giorni senza intervenire, e dopo che molti sindaci del territorio dell’asl To 5 avevano invece già detto la loro sulla scelta della Giunta Regionale di indicare Cambiano come sede del futuro ospedale unico, il sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero ha affidato ad una lettera al settimanale locale il suo punto di vista. Tralasciamo le ovvietà: Sicchiero getta benzina sul fuoco di una questione che, con colpevole ritardo della Regione, sembra (sembrava?) avviata ad una sia pur sofferta soluzione. Scrive infatti Sicchiero: “Icardi assicura che il nuovo ospedale sarà realizzato grazie all’investimento INAIL (202 milioni di euro). Ma i fondi INAIL sono un prestito condizionato e sono vincolati a progetti definiti. Non essendoci un progetto per l’ospedale di Cambiano (dove si deve partire da zero, avendo cassato l’opzione Vadò), ciò significa che i soldi per ora non ci sono”.  E ancora: “Non ci resta che sperare che il consiglio regionale si esprima quanto prima, senza trasformare il dibattito in una corrida tra diverse tifoserie localistiche, e una volta deciso si passi rapidamente alla fase della progettazione”. Con maggiore cautela e soprattutto più tempestivamente, i sindaci di Moncalieri e Nichelino si erano limitati a dire che Vadò andava benissimo e che il cambio di indirizzo porterà ritardi. Chi avrà ragione? (G.G.)