Pallavolo, A2 femminile: Fenera Chieri ’76 bello di mercoledì, Olbia è sconfitta 3-0
Il Fenera Chieri ’76 bissa il successo ottenuto nel girone d’andata (anche allora di mercoledì) sconfiggendo di nuovo l’Entu Olbia. L’ottava vittoria interna (la quarta per 3-0) permette alle chieresi di salire a 29 punti in classifica tenendo a distanza la dirette inseguitrici.
Le ragazze di Max Gallo iniziano contratte, un po’ come nella partita precedente con Aversa. Nel finale del primo set ritrovano convinzione, solidità e gioco firmando il sorpasso vincente. Conquistato in scioltezza il secondo set, nel terzo cambiano ritmo sul 12-11 compiendo lo strappo che vale la vittoria per 3-0. Decisivo il muro, capace di fare davvero la differenza nei momenti più delicati del match esaltando il collettivo biancoblu.
Fenera Chieri ’76-Entu Olbia 3-0 (25-22/ 25-18/ 25-19)
FENERA CHIERI ’76: Vingaretti 3, Agostinetto 12, Goes 6, Salvi 9, Serena 13, Mezzi 11; Agostino (L); Curiazio, Torrese, Moretto 1. N.e. Soriani, Manfredini, Migliorin. All. Gallo, 2° Druetti.
ENTU OLBIA: Valpiani 1, Brussa 11, Rebora 10, Correa 7, Bellapianta 7, Vilcu 5; Camarda (L); Ceresi, Fezzi 1, Caboni. N.e. Giuliani. All. Iosi, 2° Sinibaldi.
ARBITRI: De Sensi di Cosenza e Traversa di Bari.
NOTE: Durata set: 28′, 26′, 29′. Errori in battuta: 4-8. Ace: 4-4. Ricezione positiva: 45%-54%. Ricezione perfetta: 27%-40%. Positività in attacco: 41%-32%. Errori in attacco: 11-8. Muri vincenti: 10-3.
La cronaca
Primo set – Sul 4-4 Brussa inizia a macinare punti portando l’Entu avanti 8-12 alla sospensione del gioco. In queste fasi il Fenera Chieri ’76 non carbura nel muro-difesa e nel contrattacco, con l’aggiunta di diversi errori non forzati; per fortuna delle biancoblu anche le ospiti regalano punti qua e là. Max Gallo spende i suoi time-out sul 12-16 e sul 14-19. Al rientro in campo l’inerzia del set cambia. Un errore al servizio di Valpiani, un attacco vincente di Serena e il muro di Salvi su Brussa riportano Chieri a contatto, seguono due errori sardi ed è parità a 19. Il muro biancoblu ora gira a mille e le padrone di casa passano avanti per la prima volta sul 21-20 (attacco lungo di Brussa dopo due contenute chieresi). Da 23-20 Olbia torna a contatto (23-22). Serena fa 24-22. Le sarde annullano la prima palla set. Nell’ultimo scambio le squadre hanno due attacchi per parte, finché la schiacciaca di Mezzi viene murata fuori.
Secondo set – La conclusione del primo esalta Chieri che gioca in scioltezza e riprende subito il controllo della gara, Olbia al contrario non riesce più ad accendere la luce. Avanti 8-3 e 12-4, il Fenera tocca il +10 sul 18-8. Nel finale l’incontro si fa più equilibrato, la squadra di Iosi lima un po’ il ritardo e risale a -6 (21-15). Agostinetto sale in cattedra realizzando il 22-15 (attacco vincente), il 23-15 (muro) e il 24-16 (ace). Per l’ultima rotazione entrano Curiazio e Moretto, proprio l’opposto firma il 25-18 con un bell’attacco da posto 4.
Terzo set – Olbia molto più aggressivo al rientro nel terzo set, con Max Gallo costretto a chiamare time-out già sull’1-4. Sul 2-7 il Fenera Chieri ’76 inizia a ritrovare il ritmo, risale a 6-7 (muro di Goes) e mette la freccia proprio alla sosta tecnica (12-11). Il turno di servizio di Vingaretti iniziato sul 10-11 prosegue fino al 17-11 dando alle biancoblu il break decisivo; risolutiva in questa fase Salvi con una serie di importantissimi muri. Il recupero sardo da 17-11 a 17-14 è stoppato da Agostinetto, Serena e soprattutto Mezzi che spingono Chieri a 23-17. Vilcu mette a segno il 23-18 e 23-19, tocca poi a Goes in fast dare al Fenera la prima palla match. L’errore in attacco di Vilcu fa scendere i titoli di coda sul 25-19.
Il commento
Max Gallo: «Abbiamo iniziato di nuovo un po’ contratti, forse a causa della tensione, poi siamo riusciti a rientrare grazie anche a qualche loro errore. Abbiamo fatto decisamente meglio nella seconda parte del match lavorando molto bene a muro».