R.S.A. San Gillio. A fine aprile il termine lavori
Avrà 80 posti letto
Nel corso di aprile 2023 termineranno i lavori per la costruzione della Rsa nel comune di San Gillio (To), che verrà gestita dall’azienda friulana 3AMilano. La costruzione della struttura è in fase di completamento: sono quasi terminate le finiture sulle scale esterne. Dopo il termine dei lavori nel cantiere di via Giovanni Falcone, si procederà con l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni all’apertura. La nuova residenza socioassistenziale dispone di un piano interrato e tre piani fuori terra organizzati in tre nuclei da 20 posti letto e due nuclei da 10 posti letto, per un totale di 80 posti letto. L’immobile disporrà di un posteggio auto per i familiari in visita, circondato da un’area verde attrezzata e interamente percorribile a piedi o con carrozzine e deambulatori. Inoltre, il Permesso di Costruire Convenzionato prevede la realizzazione di una struttura polivalente, che conterrà anche dei locali ambulatori di proprietà comunale ed un impegno sociale, che implica anche l’utilizzo gratuito degli spazi della RSA da parte dell’Amministrazione comunale, rette agevolate e priorità a parità di titolo nell’assunzione di lavoratori residenti nel Comune di San Gillio. Questo edificio presenterà caratteristiche all’avanguardia per quanto riguarda l’ecosostenibilità e il risparmio energetico. Realizzate in classe energetica A3, produrrà autonomamente circa 165.000 kWh di energia, che corrisponde a oltre il 60% dell’intero fabbisogno, riducendo l’emissione in atmosfera di oltre 69 tonnellate all’anno di anidride carbonica. «L’inarrestabile aumento dei costi dell’energia dell’ultimo anno ha cambiato il paradigma» – dichiara Valentino Bortolussi, responsabile dello sviluppo immobiliare – «Oggi, conti alla mano, gli immobili “green” sono diventati un asset strategico per performare sul mercato. Se invece di costruire nuove strutture ecosostenibili continuassimo a realizzare costruzioni in classe G, consumeremo ogni anno l’equivalente in energia di 300mila mq di gas metano, che si traducono in circa 30.000 €/mese di bolletta di energia e gas. Nelle nostre strutture in classe A2, invece, il consumo di energia non rinnovabile è inferiore a 37.000 Mq, ovvero una bolletta media di circa 3.700 €/mese ai costi attuali».