TORINO.  A SAN SECONDO 2 LOCALI CHIUSI, 4300 EURO DI SANZIONI ELEVATE

 

I poliziotti del Commissariato di P.S. San Secondo, con l’ausilio degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, dell’unità cinofila antidroga dell’U.P.G.S.P, del personale della Polizia Municipale, dell’ASL-SIAN, della SPRESAL e dell’Ispettorato del Lavoro, hanno svolto negli scorsi giorni alcuni servizi di controllo straordinario del territorio volti alla verifica del rispetto delle normative attinenti alla sicurezza sul lavoro e delle condizioni di igiene presenti all’interno degli esercizi commerciali della zona.

L’attività, svolta nell’area del quartiere San Secondo, si è in particolare concentrata su due locali commerciali.

In un ristorante sito nei pressi della stazione Porta Nuova gli Ispettori del servizio SIAN hanno riscontrato un precario stato di pulizia generale nella cucina ed in prossimità delle attrezzature di lavoro: all’interno di un mobile a in casso erano presenti numerose blatte, vive; uno dei congelatori, inoltre, era privo del termometro funzionante e completamente assenti dalla cucina le barriere che avrebbero impedito l’accesso di insetti e roditori nel locale; nei frigoriferi veniva riscontrata la presenza di carne congelata priva di alcuna indicazione relativa alle informazioni di scadenza e tracciabilità nonché alcune confezioni di alimenti  surgelati oramai scaduti da tempo. Il locale interrato ad uso deposito alimenti non era provvisto della prevista autorizzazione. Inoltre, venivano riscontrate gravi inadempienze relative alle norme sulla sicurezza (estintori non più revisionati dal maggio del 2022 e  porta dell’uscita di emergenza priva del maniglione antipanico e con apertura verso il locale e non verso l’esterno).

In considerazione delle carenze igienico sanitarie riscontrate e valutato il rischio di contaminazione degli alimenti presenti, sono state elevate dagli ispettori dell’A.S.L. sanzioni pari ad Euro 3.066,33. Tali violazioni comportavano la sospensione dell’attività sino al ripristino delle condizioni di norma.

Successivamente, in una kebaberia di Corso Vittorio Emanuele II, veniva riscontrata la presenza di numerosi escrementi di roditori nel piano interrato usato come deposito alimenti e la non idoneità igienica dei locali spogliatoi e dei bagni. A causa delle carenze igienico sanitarie riscontrate e valutato il rischio di contaminazione degli alimenti presenti, il locale veniva chiuso provvisoriamente sino al ripristino delle condizioni di norma. Inoltre, La Polizia Municipale, sanzionava la titolare per l’occupazione abusiva del suolo pubblico e per le condizioni di precaria pulizia dei locali. Elevate sanzioni pari ad Euro 1.200.

Inoltre, i poliziotti hanno identificato 95 persone, mentre sono 34 i veicoli sottoposti a controllo.