Chieri, parcheggio Oasi: ci vuole il porfido, aumenta il costo
Costerà di più rimettere in quadro il parcheggio dell’oasi, ma lo si potrà finalmente fare con la ‘benedizione’ della Soprintendenza. E’ questo l’esito dell’incontro che i funzionari del Comune e il progettista hanno avuto con il nuovo responsabile dell’ente che sovraintende all’intervento nel centro storico chierese. “Il progetto va bene – dice l’assessore Ceppi – ma ci è stato chiesto di usare pavimentazioni compatibili con l’ubicazione del parcheggio, dunque porfido e non il finto porfido autobloccante che era stato proposto. Il risultato sarà una pavimentazione del parcheggio in tutto simile a quella di Piazza Duomo.”