Chieri. “La chiesa di San Filippo: infiltrazioni, spia di un malessere”

“Caro Centotorri,

molti sono i desideri dei cittadini di Chieri  in merito alla propria bella città: più la si osserva, più si constata che essa è stata oggetto di cure negli ultimi 25 anni. Tuttavia, molto resta da fare, specie per la grande  fastosa chiesa di San Filippo: alcune infiltrazioni sono la spia di un malessere che andrebbe monitorato. Oltre a ciò, lo stato dei dipinti e degli stucchi merita un intervento; per non parlare del mobilio di sacrestia, di grande valore artistico! Certo, occorrerà nel tempo stabilire delle priorità, senza lasciare, peraltro, la parrocchia sola nelle scelte e nella richiesta degli opportuni finanziamenti. La Diocesi senza dubbio sarà la prima a fornire le opportune disposizioni, ma occorre anche che la cittadinanza sia sensibilizzata e, all’occorrenza, contribuisca concretamente e generosamente.

Ci auguriamo che la chiesa dell’Immacolata Concezione, alias San Filippo, possa tornare all’onor del mondo, per ospitare il culto, i concerti, le conferenze e qualche esposizione storico-artistica.”

 

Vincenzo Tedesco