SALONE DEL LIBRO. IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE CIRIO SULLE CONTESTAZIONI AL MINISTRO ROCCELLA
«Il Salone del Libro deve essere il luogo del dialogo e del confronto civile sulle idee, non delle urla e della contestazione. È un luogo libero e plurale in cui tutti hanno diritto di parola. Per chi non condivide questo principio alla base della democrazia e il rispetto delle idee altrui, il Salone del Libro non è il posto giusto e non potrà mai esserlo. Quello che è successo è molto grave e non deve più accadere. L’organizzazione deve garantire che chiunque al Salone possa parlare ed esprimere democraticamente le proprie idee. Perché il Salone del libro è di tutti e ciò che è accaduto è inaccettabile” così il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio sulla contestazione del ministro della famiglia Eugenia Roccella, durante un incontro all’Arena Piemonte.