A MONTALDO SCARAMPI SI SONO CONCLUSI GLI APPUNTAMENTI CON “MEDITAZIONI IN MUSICA”

Montaldo Scarampi  ha celebrato  in modo speciale il mese di maggio con l’evento patrocinato dall’Ente Concerti Castello di Belveglio, guidato dalla musicista  Marlaena Kessick con quattro belle “Meditazioni in musica” nella chiesa parrocchiale Ss. Annunziata di Montaldo Scarampi, con la collaborazione del comune e della pro loco e dall’idea del maestro di musica e della corale.                       La rassegna si è aperta con musiche di Bach, il più grande reappresentante del barocco tedesco, considerato uno dei più grandi geni nella storia della musica, proposte al violoncello da Simone Graziano. Le Sei suites per violoncello  sono tra le più note e più virtuosistiche sue opere e furono scritte fra il 1717 e il 1723 e abbiamo assistito a una splendida interpretazione della 3a suite, tanto da richiedere il bis.  Il secondo appuntamento, è stato affidato alla mezzosoprano Bianca Sconfienza e al tenore Claudio Marocco, accompagnati dalla pianista Sabrina Favretto.   Ad accogliere i numerosi convenuti, il vicesindaco e il maestro di musica,  presentando i protagonisti che hanno eseguito varie opere di compositori dei  primi dell’800 in un appassionante capitolo della storia della musica. I protagonisti hanno proposto un programma ricco e variegato, che è spaziato da brani popolari, a estratti dei grandi autori di brani di musica classica, opera e operetta. Il pubblico ha seguito attentamente ed ha potuto apprezzare tra gli altri: “La donna è mobile” di Verdi, e “Una furtiva lagrima” di Donizetti.  La musica e  arie celebri: ecco gli ingredienti che questa meditazione che si  è proposta  di intrecciare tra le colline montaldesi, in questo bel mese di maggio, in cui la natura si risveglia a nuova vita, la chiesa è davvero il luogo ideale per ospitare questi appuntamenti musicali, preceduti da una breve presentazione. E questo perchè era rivolto a tutti, dai cultori e intenditori del genere, a semplici neofiti ed appassionati. Il terzo appuntamento ha dato spazio al giovane talentuoso chitarrista Gabriele Manfredi che ha proposto brani di autori del 900. Il giovane chitarrista ha eseguito danze popolari, dal flamenco a melodie balcaniche, accompagnato con maestria dalle note all’organo suonate dalla prof.ssa Sabrina Favretto. L’ultimo incontro  domenica scorsa dopo la Santa Messa, seguito con molto interesse da un numeroso pubblico, ha ospitato Mattia Manfredi alla chitarra e Serena Correggia al flauto. Musiche dal 500 al 900, a partire dalla danza aristocratica “Pavana” del compositore spagnolo Milan, poi musiche che venivano eseguite negli ambienti di corte.  Per concludere con Debussy, considerato in patria e nel mondo uno dei più importanti compositori francesi di sempre, nonché uno dei massimi protagonisti del simbolismo musicale.   Abbinare una musica alla preghiera  permette di favorire la concentrazione, grazie alle frequenze della musica, scegliendo brani rilassanti e meditativi di musica sacra, spiegati in modo semplice ed esaustivo dal maestro Elos. Durante la S. Messa ci ha fatto ascoltare le note del  pregevole organo a canne che ha un centinaio di anni e attende intanto di poter suonare ancora, arricchendo sempre più il vasto patrimonio musicale, culturale e di fede cristiana delle chiese dei nostri paesi. Al termine dell’esecuzione, i partecipanti dopo ripetuti applausi, hanno preso parte al rinfresco offerto dalla Pro Loco alle Cantine Garelli.

Alessandra  Gallo